Mozart e Rimsky-Korsakov mercoledì in pausa pranzo
I Concerti Break con i Solisti della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
Mercoledì 25 febbraio, ore 13,15, Circolo Ufficiali dell’Esercito, via Marsala 12, Bologna
W.A. Mozart - Quintetto per pianoforte e fiati in Mi bemolle maggiore, K 452
N. Rimsky-Korsakov - Quintetto per pianoforte e fiati in Si bemolle maggiore
Flauto: Devis Mariotti
Oboe: Matteo Trentin
Clarinetto: Alessandro Falco
Fagotto: Massimo Ferretti Incerti
Corno: Neri Noferini
Pianoforte: Stefano Conticello
Presentazione a cura di Guido Giannuzzi, responsabile programmazione artistica FTCB
Prosegue la serie di concerti con i solisti della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna: un repertorio cameristico raffinato e di alto livello artistico, nella splendida cornice del Circolo Ufficiali, nell’insolito orario della “pausa pranzo”, convinti che la musica possa e debba esser ascoltata a ogni singola ora del giorno.
Il Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e fiati fu completato da Mozart il 30 marzo 1784 ed eseguito per la prima volta due giorni dopo al Burgtheater di Vienna, con il compositore al pianoforte. Più tardi, Mozart ebbe a scrivere al padre Leopold che la riteneva una delle composizioni più riuscite che avesse mai scritto. A testimonianza del suo amore per questo brano, volle farlo ascoltare a Paisiello, allora celeberrimo, in un concerto privato, tenutosi non molto tempo dopo. Anche la critica è unanimemente concorde nel considerare questa perla della produzione mozartiana un vero punto di svolta di tutta la successiva opera cameristica con pianoforte. Se si deve definire il concetto di classico in musica, questo può essere senz’altro preso a esempio. Beethoven lo tenne evidentemente a modello, componendo il suo Quintetto op. 16, proprio con lo stesso organico di questo capolavoro mozartiano.
Il 1876, l'anno del Quintetto, fa parte di un periodo decisivo per la formazione e per la carriera di Rimsky-Korsakof, il quale nell'arco di un breve periodo accettò la cattedra di composizione e strumentazione al Conservatorio di Pietroburgo (1871), e abbandonò la carriera militare, assumendo però la nomina di "Ispettore generale delle bande dell'Esercito e della Marina" (1873). Divenne per lui indispensabile uno studio della musica più ordinato e più profondo di quello fino ad allora condotto. Il Quintetto e le altre pagine coeve nacquero, insomma, in un momento di riflessione autocritica da parte di Rimskij-Korsakov su due componenti essenziali: da un lato la fervida ispirazione, il puro istinto immaginativo; dall'altro una volontà intellettualizzante e nazionalizzante, basata sulla conoscenza della storia e della tradizione. Dotato di una personalità inconfondibilmente russa nella tipologia dei temi e nei timbri, il Quintetto nacque come prova di composizione da esibire a un concorso bandito dalla Società Musicale Russa, fondata da Anton Rubinstein.
I biglietti e gli abbonamenti potranno essere acquistati presso la biglietteria del Teatro Manzoni, martedì-sabato 15,00-18,30. Il giorno dello spettacolo invece presso il Circolo Ufficiali a partire dalle 12,15.
Il prossimo concerto Break sarà mercoledì 22 aprile, ore 13,15, sempre al circolo Ufficiali, con due meravigliosi sestetti per archi di R.Strauss e J. Brahms.
I Concerti Break con i Solisti della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
Circolo Ufficiali dell’Esercito, via Marsala n.12, Bologna
Inizio ore 13.15 – fine ore 14.15
Ingresso posto unico €10.
Biglietti acquistabili presso la biglietteria del Teatro Manzoni, martedì-sabato 15,00 - 18,30.
A partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo presso il Circolo Ufficiali.
Prima e dopo il concerto sarà possibile usufruire del servizio ristorante presso il Circolo Ufficiali a prezzi vantaggiosi.