Presentazione concerto di Ezio Raimondi, Camminare nel tempo

Le voci dei libri

"I sabati dell’Archiginnasio”

Biblioteca dell’Archiginnasio - Sala dello Stabat Mater

Piazza Galvani, 1 - Bologna

sabato 28 marzo alle 17.30

Presentazione del libro
“Ezio Raimondi, Camminare nel tempo”
(il Mulino)

Una conversazione con Alberto Bertoni e Giorgio Zanetti

Intervengono con gli autori Francesco Guccini e Marco Santagata

Al violoncello, Enrico Mignani

Letture a cura degli allievi della Scuola di teatro di Bologna “Galante Garrone”

A un anno dalla scomparsa, l’autoritratto di un grande intellettuale.«Camminare nel tempo» è il frutto di un’intervista che due allievi, ormai stimati studiosi a loro volta, hanno raccolto anni fa in una serie di incontri con Ezio Raimondi. Il volume fu pubblicato nel 2006 da un piccolo editore e, uscito da tempo dal commercio, nell’imminenza del primo anniversario della scomparsa del grande intellettuale viene oggi riproposto con una nuova postfazione dei curatori. Si tratta di una lunga e appassionata narrazione autobiografica che da un lato ripercorre la vita, la formazione, le amicizie, e dall’altro riflette sul percorso intellettuale e scientifico di Raimondi, sulle sue predilezioni letterarie (come Renato Serra, Manzoni, Céline), sulla rigogliosa stagione della cultura bolognese che ha conosciuto e di cui lui stesso è stato esponente di primo piano.

Le voci dei libri”
Sabato 28 marzo 2015

Ezio Raimondi, Camminare nel tempo

Programma degli interventi musicali

I intervento

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)

Dalla Suite n. 2 in re minore BWV 1008: I. Preludio

II intervento

Ernest Bloch (1880 – 1959)

Dalla Suite  n. 1 in do minore: I. Preludio

III intervento

Ernest Bloch

Dalla Suite n. 1 in do minore: III. Canzona

ENRICO MIGNANI

violoncello

Nasce a Bologna nel 1997 e intraprende lo studio del violoncello all’età di nove anni, sotto la guida di Chiara Tenan. Ammesso nel 2008 al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, frequenta ora il nono corso del suo strumento con Riccardo Martinini. Dal febbraio 2015 fa inoltre parte della classe di Enrico Dindo presso la Pavia Cello Academy dell’omonima città, e partecipa a masterclass con i principali solisti. Premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra cui l’ERTA di Padova, l’European Music Competition di Moncalieri, il Premio “Antonio Salieri” di Legnago, il Concorso “Città di Treviso” e il Premio “Crescendo” di Firenze, sia come solista che come membro di formazioni cameristiche, si è esibito fra l’altro per due volte all’Auditorium Manzoni di Bologna, come solista con l’Orchestra del Conservatorio della sua città, per i concerti d’inaugurazione degli anni accademici dello stesso Conservatorio. È inoltre risultato finalista alle selezioni 2014/15 per entrare a far parte dell’EUYO – European Youth Orchestra, i cui i esiti saranno comunicati ad aprile, nonché a quelle interne ai Conservatori per esibirsi all’EXPO 2015. Il suo repertorio spazia dalla musica antica a quella contemporanea, e si è tra l’altro cimentato in alcune esecuzioni del Pierrot Lunaire di Schoenberg all’interno di varie rassegne, tra cui “The Schoenberg Experience” di Bologna. Affianca all’attività di violoncellista quella di compositore e frequenta, sempre al Conservatorio di Bologna, la classe di Gian Paolo Luppi. Alcuni suoi brani sono già stati eseguiti.