L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

les arts florissants

Monteverdi con Les Arts Florissants

lunedì 9 gennaio 2017

Conservatorio Giuseppe Verdi, piazza Bodoni - ore 21

(abbonamento serie L’altro suono)

Les Arts Florissants

Hannah Morrison, Miriam Allan / soprani

Lucile Richardot /contralto

Sean Clayton / tenore

Cyril Costanzo /basso

Paul Agnew / direttore e tenore

MADRIGALI DI CREMONA

Claudio Monteverdi (1567–1643)

Selezione dal I, II e III Libro de Madrigali

Cantai un tempo (Pietro Bembo)

Ch’ami la vita mia (anonimo)

Baci soavi, e cari (Battista Guarini)

La vaga pastorella (anonimo)

Poi che del mio dolore (anonimo)

Questa ordì il laccio (Giovan Battista Strozzi)

Fumia la pastorella - Almo divino raggio -All’hora i pastor tutti(Antonio Allegretti)

Ardo sì ma non t’amo (Battista Guarini, Rime)

Ardi o gela a tua voglia (Torquato Tasso, Rime)

Arsi e alsi a mia voglia (Battista Guarini?)

Non si levava ancor - E dicea l’una sospirando (Torquato Tasso, Rime varie)

S’andasse Amor a caccia (Torquato Tasso)

Se tu mi lassi, perfida (Torquato Tasso)

Ecco mormorar l’onde (Torquato Tasso)

O primavera (Battista Guarini, Pastor fido, III, 1)

Sovra tenere herbette (anonimo)

Ch’io non t’ami (Battista Guarini)

Vattene, pur crudele - Là tra ’l sangue - Poi ch’ella in sé tornò(Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, XVI, 59-60-63)

 

Dopo l’esecuzione del Vespro della Beata Vergine a inizio stagione, l’Unione Musicale di Torino prosegue il filone monteverdiano con l’esecuzione dei Madrigali di Cremona a cura di Les Arts Florissants, tra le formazioni musicali specializzate nell’esecuzione di musica barocca vocale e con strumenti d’epoca più apprezzate al mondo, freschi vincitori del prestigioso premio “Baroque Vocal” di Gramophone (2016) nella categoria “Registrazione vocale barocca”, proprio per questo programma.

Les Arts Florissants con il loro direttorePaul Agnew proporranno lunedì 9 gennaio 2017, presso il Conservatorio Giuseppe Verdi alle ore 21 (per la serie di abbonamento L’altro suono) una selezione dai primi tre Libri de Madrigali a 5 voci, composti da Claudio Monteverdi nella sua città natale, Cremona, negli anni tra il 1587 e il 1592, periodo giovanile in cui emerse la sua straordinaria vocazione musicale.

Per il direttore e cantante Paul Agnew «questi lavori sono rimarchevoli per la loro ambizione e per la loro tecnica. Nonostante non ci siano dubbi sul fatto che furono scritti in epoca giovanile, si possono già individuare le prime scosse del terremoto musicale che Monteverdi provocò negli anni successivi». Il nuovo stile del compositore cremonese, la padronanza del contrappunto e l’attitudine alla drammatizzazione delle passioni contribuiscono a fare di questi brani giovanili i suoi primi capolavori, sottolineando la transizione epocale dal Rinascimento al Barocco.

Les Arts Florissants sono tra i migliori ambasciatori di questo repertorio, che l’ensemble esegue dal 2011 come parte del ciclo completo dei Madrigali di Monteverdi, un’impresa che li ha visti protagonisti con concerti in tutta Europa e che ha dato origine ad un parallelo progetto discografico in tre volumi (Cremona, Mantova e Venezia). Lo stesso progetto concertistico, che si inaugura a Torino proprio con la serata di lunedì 9 gennaio, proseguirà nelle prossime due stagioni dell’Unione Musicale, quando Les Arts Florissants e Paul Agnew torneranno con i successivi capitoli dedicati ai Madrigali della maturità e composti nei periodi trascorsi da Monteverdi presso le città di Mantova e di Venezia.

poltrone numerate, euro 30

in vendita presso la biglietteria dell’Unione Musicale e online su www.unionemusicale.it

ingressi, euro 20 (ridotti fino a 21 anni, euro 10)

in vendita il giorno del concerto presso il Conservatorio dalle ore 20.30

BIGLIETTERIA

Unione Musicale, piazza Castello 29 – 101023 Torino

tel. 011 566 98 11 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

orario: martedì e mercoledì 12.30-17 - giovedì e venerdì 10.30-14.30

www.unionemusicale.it

Specializzata nell’esecuzione barocca e fedele all’interpretazione su strumenti d’epoca, Les Arts Florissants è tra le formazioni musicali più apprezzate al mondo per aver svolto un ruolo pionieristico nell’esplorazione del repertorio del XVII e XVIII secolo. Questo ensemble di cantanti e strumentisti, fondato nel 1979 mutuando il nome da una breve opera di Marc-Antoine Charpentier, è diretto dal clavicembalista e direttore franco-statunitense William Christie. Dal 2007 il tenore britannico Paul Agnew è direttore associato. Con la produzione dell’Atys di Lully, all’Opéra Comique di Parigi nel 1987, Les Arts Florissants si afferma nella produzione operistica e riscuote i più ampi successi grazie anche alla collaborazione con registi e coreografi di comprovata esperienza.

Ogni stagione Les Arts Florissants è impegnato in circa cento apparizioni pubbliche, tra concerti e allestimenti di opere teatrali, in tutto il mondo e soprattutto in Francia. La formazione è stata nominata ensemble in residenza alla Philharmonie di Parigi. La discografia annovera oltre cento registrazioni (tra cd e dvd) per Harmonia Mundi, etichetta discografica che ha realizzato una collezione dedicata all’ensemble.

Les Arts Florissants ha avviato programmi di educazione musicale rivolti a giovani musicisti. Nel 2012 William Christie e Les Arts Florissants hanno fondato il festival “Dans les Jardins de William Christie”. È stato inoltre avviato un progetto di fondo di dotazione, “Les Jardins de Musique de William Christie”, per la crezione di una sede culturale permanente nella cittadina di Thiré.

Les Arts Florissants riceve il sostegno finanziario del Ministero della Cultura e della Comunicazione e dal Dipartimento di Vendée. L'Ensemble risiede presso la Philharmonie de Paris dal 2015. Selz Foundation, American Friends of Les Arts Florissants e Crédit Agricole Corporate & Investment Bank sono gli sponsor principali.

Artista e didatta internazionale, il tenore britannico Paul Agnew si è esibito con direttori quali Marc Minkowski, Ton Koopman, Paul McCreesh, Jean-Claude Malgoire, sir John Eliot Gardiner, Philippe Herreweghe ed Emmanuelle Haïm. Nel 2007 ha iniziato a dirigere alcuni progetti con Les Arts Florissants tra i quali il ciclo completo dei Madrigali di Monteverdi, eseguito in oltre cento concerti in Europa e registrato per Harmonia Mundi. Nel 2013 è stato nominato direttore associato de Les Arts Florissants e, da allora, ha diretto l’ensemble nella ripresa del balletto Doux Mensonges, all’Opéra di Parigi, nella nuova produzione di Platée al Theater an der Wien di Vienna, all’Opéra Comique di Parigi e al Lincoln Center di New York. Nell’ultima stagione ha intrapreso un tour internazionale con i Madrigali di Monteverdi e ha diretto una nuova produzione dell’Orfeo. Come direttore ospite Paul Agnew ha collaborato anche con diverse orchestre con strumenti moderni ed è co-direttore di Le Jardin des Voix, l’accademia per giovani cantanti de Les Arts Florissants. Il suo interesse per la didattica e per le nuove generazioni di musicisti lo ha portato a dirigere l’Orchestre Français des Jeunes Baroque e la European Baroque Academy di Ambronay.

L’Unione Musicale onlus è stata selezionata dalla Compagnia di San Paolo quale realtà d’eccellenza nel panorama dello spettacolo dal vivo.

La stagione I Concerti 2016-2017 è sostenuta inoltre dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione Ferrero.

 


 

 

 
 
 

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