Il ritorno di Radu Lupu con Haydn, Schumann, Cajkovskij
MUSICA INSIEME
I Concerti 2016-2017
Lunedì 16 gennaio 2017
Auditorium Manzoni – ore 20.30
RADU LUPU pianoforte
Musiche di Haydn, Schumann, Cajkovskij
Lunedì 16 gennaio 2017, l’Auditorium Manzoni (Via de’ Monari 1/2, ore 20.30) ospiterà l’attesissimo concerto di Radu Lupu, straordinario pianista rumeno ammirato dal pubblico di tutto il mondo per la sua intensità interpretativa, che torna a Musica Insieme per una delle sue selezionatissime date italiane, con un interessante programma dedicato alle musiche di Franz Joseph Haydn, Robert Schumann e Pëtr ll’ic Cajkovskij. Il concerto sarà introdotto da Maria Chiara Mazzi, docente al Conservatorio di Pesaro e autrice di libri di educazione e storia musicale.
Universalmente riconosciuto tra i massimi pianisti del panorama internazionale, Radu Lupu intraprende la sua straordinaria carriera grazie alla vittoria di importanti concorsi, quali il “Van Cliburn”, l’“Enescu” e il “Leeds”. Ha collaborato con direttori del calibro di Daniel Barenboim, Riccardo Muti, Zubin Mehta e Herbert von Karajan, ed è protagonista di numerose incisioni discografiche, con le quali ha vinto fra l’altro due premi “Best Instrumental Record of the Year”, un Grammy e un Edison Award. Fra gli impegni della Stagione 2016/17 vi sono concerti con i Münchner Philharmoniker, la Staatskapelle Berlin, l’Orchestra di Santa Cecilia, la Boston Symphony, la Concertgebouw Orkest di Amsterdam, e recital in tutta Europa e negli Stati Uniti.
Il concerto si aprirà sulle note dell’Andante con due variazioni e coda in fa minore-maggiore Hob. XVII: 6 di Franz Joseph Haydn. Scritto nel 1793, fu dedicato a Marianne Genzinger (cui Haydn fu legato per anni da una tenera amicizia), scomparsa pochi mesi prima. L’Andante riprende un tema tratto dalla sua opera L’anima del filosofo: “Perduto un’altra volta”, il lamento di Orfeo, che voltandosi ha rispedito per sempre Euridice nell’Ade. A una donna, la futura moglie Clara, è dedicata anche la Fantasia in do maggiore op. 17 di Robert Schumann. Alla prima edizione il compositore aveva apposto questa epigrafe, tratta dai versi di Friedrich Schlegel: «Attraverso tutti i suoni, / nel variopinto sogno della terra, / se ne leva uno sommesso / per colui che ascolta in segreto». A Clara scriveva poi: «Non sei forse tu la nota segreta che pervade l’opera?». Il suono nascosto in realtà è la citazione dell’ultimo Lied del ciclo All’amata lontana di Beethoven e, infatti, proprio per raccogliere fondi per la costruzione di un monumento che ne onorasse la memoria, era stata ideata l’opera. La seconda parte del concerto sarà invece dedicata a Le stagioni op 37b di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Nel 1875 Nikolaj Bernard, editore di Nuvellist, una rivista di San Pietroburgo, propose al compositore di scrivere dodici pezzi pianistici, da pubblicare mensilmente nel corso del 1876. Quasi come dodici acquerelli su un calendario, le Stagioni tratteggiano temi domestici e naturalistici, o legati alla vita agreste. Il più celebre, in questa raccolta di poetiche miniature pianistiche, è il mese di giugno, la malinconica e sognante Barcarola.
PER INFORMAZIONI: Musica Insieme Tel. 051-271932 – Fax 051-279278
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – sito internet: www.musicainsiemebologna.it
Biglietti da € 10 a € 60 in vendita online collegandosi al sito di Musica Insieme o al circuito Vivaticket
e il giorno del concerto dalle 15 alle 20.15 presso la biglietteria del Teatro Manzoni (Via de’ Monari 1/2)
LUNEDÌ 16 GENNAIO 2017
Auditorium Manzoni – ore 20.30
RADU LUPU pianoforte
Franz Joseph Haydn
Andante con 2 variazioni e coda in fa minore-maggiore Hob. XVII: 6
Robert Schumann
Fantasia in do maggiore op. 17
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Le stagioni, 12 pezzi caratteristici su epigrafi liriche di vari autori op. 37b