Kuunisto e la Mahler Chamber Orchestra a Torino
ESORDIO AL LINGOTTO PER PEKKA KUUSISTO
INTERPRETE DEL CONCERTO PER VIOLINO DI ČAJKOVSKIJ
INSIEME ALLA MAHLER CHAMBER ORCHESTRA
venerdì 30 novembre 2018 ore 20.30
Auditorium Giovanni Agnelli
Via Nizza 280, Torino
MAHLER CHAMBER ORCHESTRA
PEKKA KUUSISTO
violino
MAURICE RAVEL (1875-1937)
Le tombeau de Couperin
PËTR IL'IČ ČAJKOVSKIJ (1840-1893)
Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35
LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827)
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92
Artista versatile e istrionico, unanimemente apprezzato per le sue capacità di adattamento in contesti differenti, il violinista finlandese Pekka Kuusisto esordisce sul palco dell’Auditorium Giovanni Agnelli (via Nizza 280, Torino) venerdì 30 novembre 2018 alle 20.30 per il secondo appuntamento della stagione 2018-2019 dei Concerti del Lingotto. Eccellente improvvisatore, Kuusisto collabora con artisti e personalità di diversi discipline, non solo artistiche, tra cui Hauschka e Kosminen, il neurologo olandese Erik Scherder, il pioniere della musica elettronica Brian Crabtree, il trombettista jazz Arve Henriksen, il giocoliere Jay Gilligan, l’accordionista Dermot Dunne e l’artista folk Sam Amidon (alcune di queste collaborazioni sono ampiamente documentate da video presenti in rete). Insieme a lui la Mahler Chamber Orchestra, formazione tedesca fondata da Claudio Abbado, ormai da molti anni ospite abituale di Lingotto Musica, che per l’occasione sarà diretta dallo stesso Kuusisto.
La serata si apre con Le tombeau de Couperin di Maurice Ravel, trascrizione dello stesso autore dell’omonima suite pianistica datata 1914. Omaggio di Ravel a Couperin, simbolo di un’età dell’oro della musica francese, fu successivamente orchestrata per la compagnia dei Balletti Svedesi di Rolf de Maré. Segue il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, opera scritta nel 1878 e sin dalla sua prima esecuzione, a Vienna nel 1881, divenuta una delle pagine più amate dal grande pubblico nonostante la tiepida accoglienza della critica dell’epoca; in anni più recenti la sua fortuna ha raggiunto una dimensione che travalica il mondo della musica classica per essere stato il brano protagonista del film Il concerto del regista rumeno-francese Radu Mihăileanu. Il concerto si conclude con la Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92 di Ludwig van Beethoven, composta nel 1812 quasi in contemporanea all’Ottava e a quattro anni di distanza dalla precedente Sinfonia Pastorale. Fu accolta con stupore dai contemporanei per il suo carattere eccentrico, sebbene il celebre Allegretto riscosse sin da subito unanime consenso. Toccherà all’acutezza critica di Wagner capovolgere le ricorrenti censure contro la stravaganza, cogliendo l’essenza di quella ebrezza che freme nell’opera: “questa Sinfonia è l’apoteosi stessa della danza, è la danza nella sua essenza più sublime”.
La biglietteria è aperta nei giorni 28, 29 e 30 novembre 2018 in via Nizza 280 interno 41, dalle 14.30 alle 19, e un’ora prima del concerto, dalle 19.30. Poltrone numerata da 27 a 54 euro, e ingressi non numerati da 20 e 13 euro (ridotto per i giovani con meno di trent’anni) in vendita un quarto d’ora prima del concerto secondo disponibilità. Vendite on line su www.anyticket.it. Informazioni: 011.63.13.721