La bohème delle stelle per chiudere il 2018
Marina Rebeka e Matthew Polenzani protagonisti del primo cast
con i palermitani Jessica Nuccio e Vincenzo Taormina
Sul podio Daniel Oren, la regia di Mario Pontiggia con le scene di Francesco Zito
La giovane Roberta Mantegna torna a Palermo dopo il debutto alla Scala nel Pirata
Attenzione: aggiornamento del 13 dicembre Palermo, cambio cast per la Bohème
PALERMO. Dal 13 al 23 dicembre al Teatro Massimo di Palermo un fitto calendario di recite per La bohème di Giacomo Puccini, con un cast di stelle. A vestire i panni della fioraia Mimì sarà infatti Marina Rebeka, star del canto che dalla natia Lettonia è ora in tutti i principali teatri: tra gli appuntamenti degli ultimi mesi Faust di Gounod al Teatro Real di Madrid e La bohème, appunto, alla Staatsoper di Vienna, mentre a novembre è uscito il suo disco “Spirito”, registrato da Prima Records al Teatro Massimo di Palermo con l’Orchestra e il Coro della Fondazione Teatro Massimo e la direzione di Jader Bignamini. E sarà Matthew Polenzani, star del Metropolitan Opera di New York (tra i suoi ultimi impegni Luisa Miller a Zurigo, La bohème alla Royal Opera House di Londra e Idomeneo alla Lyric Opera di Chicago), in una delle sue rarissime presenze europee, a tenere stretta la “gelida manina” di Marina Rebeka.
L’opera natalizia per eccellenza torna a Palermo dopo tre anni nell’elegante allestimento con la regia di Mario Pontiggia, ripresa da Angelica Dettori, le scene e i costumi di Francesco Zito, che mettono in scena una Parigi che ha il sapore del liberty palermitano, e le luci di Bruno Ciulli. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo salirà Daniel Oren, direttore amatissimo dal pubblico palermitano (l’ultima volta al Teatro Massimo nel 2017 per Adriana Lecouvreur con Angela Gheorghiu). Nel ruolo di Mimì, oltre a Marina Rebeka, canteranno anche Valeria Sepe e la giovane palermitana Roberta Mantegna, che a luglio ha debuttato alla Scala nel Pirata di Bellini con grande successo; la parte di Rodolfo invece sarà sostenuta anche da Stefan Pop, che torna a Palermo dopo Rigoletto di ottobre, e Vincenzo Costanzo. Sarà palermitana, in occasione della prima, anche la scoppiettante coppia Musetta-Marcello, con il soprano Jessica Nuccio e il baritono Vincenzo Taormina, mentre alcune delle altre recite saranno affidate ad Hasmik Torosyan (Musetta) e Vittorio Prato (Marcello). Nel ruolo del filosofo Colline e del musicista Schaunard si alterneranno Marko Mimica e Antonio Di Matteo (Colline) e Christian Senn e Italo Proferisce (Schaunard). Completano il cast Angelo Nardinocchi (Benoît/Alcindoro), Pietro Luppina e Domenico Ghegghi (Parpignol), Gaetano Triscari (Sergente dei doganieri), Giuseppe Toia (Un doganiere), Alfio Marletta e Salvo Randazzo (Venditore di prugne). Il Coro del Teatro Massimo è diretto da Piero Monti, il Coro di voci bianche da Salvatore Punturo.
Repliche fino al 23 dicembre. Biglietti da 140 a 15 euro. La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni dispettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio. Apertura straordinaria lunedì 17 dicembre dalle ore 17.00 alle 21.00.
LA BOHÈME
Scene liriche in quattro quadri
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Musica di Giacomo Puccini
Direttore Daniel Oren
Regia Mario Pontiggia
ripresa da Angelica Dettori
Scene e costumi Francesco Zito
Luci Bruno Ciulli
Assistente alle scene Antonella Conte
Assistente ai costumi Chicca Ruocco
Personaggi e interpreti
Mimì Marina Rebeka (13, 16, 18) / Valeria Sepe (14, 19, 21, 23) / Roberta Mantegna (15, 20, 22)
Rodolfo Matthew Polenzani (13, 16, 18) / Stefan Pop (14, 19, 21, 23) / Vincenzo Costanzo (15, 20, 22)
Musetta Jessica Nuccio (13, 14, 16, 18, 19, 21) / Hasmik Torosyan (15, 20, 22, 23)
Marcello Vincenzo Taormina (13, 14, 16, 18, 19, 21) / Vittorio Prato (15, 20, 22, 23)
Colline Marko Mimica (13, 14, 16, 18, 19, 21) / Antonio Di Matteo (15, 20, 22, 23)
Schaunard Christian Senn (13, 14, 16, 18, 19, 21) / Italo Proferisce (15, 20, 22, 23)
Benoît / Alcindoro Angelo Nardinocchi
Parpignol Pietro Luppina (13, 14, 16, 18, 19, 21) / Domenico Ghegghi (15, 20, 22, 23)
Sergente dei doganieri Giuseppe Toia
Un doganiere Gaetano Triscari
Un venditore di prugne Alfio Marletta (13, 14, 16, 18, 19, 21) / SalvoRandazzo (15, 20, 22, 23)
Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro Massimo
Maestro del Coro Piero Monti
Maestro del Coro di voci bianche Salvatore Punturo
Allestimento del Teatro Massimo