Il programma del concerto [inglese] [spagnolo]
Ginevra , 10 dicembre 2014 – Il primo Concert for Peace, promosso da ONUART Foundation e prodotto da MEDIAPRO in occasione della giornata mondiale dei diritti umani, ha avuto luogo sotto l'imponente cupola di Miquel Barceló, dove non si era mai svolto prima un gala lirico.
L'idea di combinare musica e pittura all'impegno per la pace e la difesa dei diritti umani si è concretizzata in un concerto che vuole avere un seguito e che per i suoi organizzatori ha l'intento di creare un "momento di riflessione, ispirazione e accordo”, secondo Miguel Angel Moratinos, presidente di ONUART Foundation.
Il tenore peruviano Juan Diego Flórez, impegnato nel sostegno dell'infanzia e nell'integrazione sociale dei più giovani con la sua fondazione ‘Sinfonía por el Perú’, si è esibito con artisti provenienti da diversi paesi e culture: il soprano sudafricano Pretty Yende, il soprano egiziano Fatma Said e il basso russo Sergey Artamonov. Li ha accompagnati la Harmonia Symphony Orchestra; questo complesso, che ha debuttato proprio in quest'occasione, è composta da più di cinquanta giovani musicisti che hanno preso parte a progetti basati sul 'Sistema de Jóvenes Orquestas' ideato dal venezuelano José Antonio Abreu (presente in sala) e che ora riunisce tre generazioni di musicisti attivi in tutto il mondo. Molti artisti riconosciuti si sono uniti all'orchestra, condividendo l'emozione e lo spirito di questo concerto.
Il tenore peruviano ha fatto notare come la musica abbia trasformato le vite di molti bambini; in un luogo simbolico come la Human Rights and Alliance of Civilizations Room, ha voluto affermare come “la musica possa trasformare la società e cambiare il mondo”. Pablo Mielgo, la cui carriera di direttore ha costituito fin dagli inizi un ponte fra Spagna e America Latina, si è impegnato con forza e passione nei programmi ispirati all'ideale del Maestro Abreu. Con questo spirito ha deciso di riunire i membri di questa grande famiglia musicale sparsi nel mondo nella Harmonia Symphony Orchestra, che proprio in quest'occasione hha fatto il suo debutto.
L'attenzione sorta per questo primo gala lirico nella sala coronata dalla cupola di Miquel Barceló fa ben sperare affinché questo ‘Concert for Peace’sia il concerto di Natale per molte emittenti televisive, ha dichiarato Jaume Roures, socio fondatore di MEDIAPRO, che ha sottolineato la sfida senza precedenti di trasformare la sala congressi in una sala da concerto e di diffondere la trasmissione a livello internazionale. Due unità video mobili e una audio (con novantasei canali in Dolby 5.1), nove camere, tre gru e una camera a 360 gradi garantiscono riprese spettacolari, realizzate da una squadra di oltre cento esperti professionisti. Dopo la diretta il concerto sarà disponibile on demand per numerose emittenti del circuito EBU - Eurovision (in Italia la Rai).