L’Ape musicale

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babbelisch al massimo di palermo

SINOSSI BABBELISH

Il sipario si alza su una città in cui un gruppo di persone legge sui giornali del mattino che Mr Babbel -inventore di una squisita gomma da masticare- sta per morire: cosa sarà mai della sua formula segreta, il suo impero scomparirà? Mr Babbel, uomo del secolo e padre indiscusso della ultra famosa gomma da masticare Happy babbel, siede sulla sua poltrona delirante mentre fuori per le strade della città si intravedono raminghi spiragli di luce di una metropoli notturna del nostro tempo: una città invasa da copertoni impilati l'uno sull'altro. Mr Babbel sulla sua poltrona, quasi un tutt'uno con essa, dopo una lunga esistenza in cui ha costruito dal nulla il suo impero, è giunto adesso, vecchio e gonfio, al termine della vita. Respira lentamente, con affanno, gonfiandosi e sgonfiandosi. A poco a poco intorno a lui si fanno avanti i Babbelish degli ometti che vivono, non conosciuti, in una foresta.

Ci sono anche i due figli di Mr Babbel, Uberto e Giovanni, due “figli di papà” che non hanno mai lavorato, molto diversi tra loro e in continua competizione. I due non hanno mai messo piede nel laboratorio del padre e ora pretendono che lui dia loro la ricetta della gomma da masticare. Mr Babbel aveva costruito il suo impero lavorando tanto e grazie a una importante intuizione quando, un giorno, masticando della gomma di copertone aveva provato un grande senso di sazietà non solo fisica ma anche mentale. Da allora la produzione di gomma da masticare era aumentata in modo vertiginoso per soddisfare le richieste del mercato perché tutti masticando non avevano più fame e non pensavano. Anche il linguaggio di chi mastica è diverso. Un linguaggio chacicoso!(primo intervento vocale “Canzone della Ciancica”). Mr Babbel, molto geloso della sua ricetta se l'era fatta tatuare sul...fondo schiena. Quando esala l'ultimo respiro, i due figli pur di appropriarsene, iniziano a tirare la sua pelle con tanta di quella forza che la spezzano. Ognuno di loro ne ha, così, solo metà. Superando l'odio che li divide si potrà nuovamente avere la formula intera e continuare a produrre la gomma.

Nel frattempo i consumatori temono che con la morte di Mr Babbel la gomma non venga più prodotta. “Vogliamo tornare tranquilli” “O Babbel o morte” urlano come in una manifestazione di protesta.  Occorre tranquillizzarli ma Uberto e Giovanni non sono in grado e chiamano in aiuto i Babbelish. Due di loro si affacciano alla finestra che divide il luogo nel quale hanno sempre vissuto rinchiusi dal resto del mondo e solo allora scoprono cosa c'è al di là. Vedono il cielo, gli alberi...“Ecco che una sinfonia riempie il loro cuore come se riscoprissero un'antica parte di essi, assopita, addormentata, maltrattata, offesa, sepolta ma non morta. Sentono cantare e sono i loro cuori a cantare, a suonare a battere forte, a danzare ripetutamente e vorticosamente, come accecati dalla luce della luna, del sole, dei lampi, come di nuovo bagnati dalla pioggia, asciugati dal vento, ...Aprono gli occhi e si amano.Tutti insieme, tutti vicini come fratelli...” I due fratelli comprendono che devono mettere insieme i due lembi di pelle per potere riprodurre la ricetta del padre, stanno per farlo ma arrivano i Babbelish che con un artificio fanno parlare un finto Mr Babbel (un pò come fa la statua del Commendatore nel Don Giovanni di Mozart), imprigionano nei copertoni i due fratelli, buttano la pelle dentro un pentolone, la fanno scoppiare e corrono, finalmente, verso la libertà (secondo intervento vocale “Viva la libertà”). Una barca porterà i Babbelish verso un futuro in cui potranno esprimersi e vivere serenamente.


 

 

 
 
 

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