L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

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Bologna Città della Musica

Inaugurato nel 1763 con Il trionfo di Clelia di Gluck, il Teatro Comunale ha festeggiato nel 2013 i suoi duecentocinquant'anni di attività pressoché ininterrotta. Nel 1956 il Teatro si era dotato di una orchestra stabile, creata anche grazie al contributo di Sergiu Celibidache, che ne fu il primo direttore. Dopo di lui si ricordano come direttori musicali Vladimir Delman, Riccardo Chailly e Daniele Gatti, fino all'attuale Michele Mariotti; fra i direttori ospiti principali spiccano i nomi di Christian Thielemann e Vladimir Jurovski. Nel 2008, inoltre, si è costituita l'Orchestra filarmonica del Comunale di Bologna, con una sua stagione concertistica autonoma. 

Nel 1967 Tito Gotti, direttore d'orchestra e musicologo, dà vita alle Feste musicali, rassegna dedicata a musica di raro ascolto dall'antichità fino alle prime assolute, proposte sovente in luogi non convenzionali e con interpreti di primissimo piano. Non meno importanti saranno le stagioni musicali proposte da Bologna Festival a partire dal 1982 e quelle prevalentemente cameristiche di  Musica Insieme dal 1987: entrambe con il tempo si arricchiranno di filoni collaterali, attività formative e dedicate al pubblico giovane dalla prima infanzia fino all'università (dal Baby BoFe del Bologna Festival a MIA-Musica Insieme in Ateneo).

Innumerevoli sono, oltre a quelle citate, le iniziative e le rassegne musicali cittadine che spaziano fra i generi più diiversi e a diversi livelli di professionalità, segno in ogni caso di una straordinaria vitalità artistica e musicale. Citiamo, fra gli altri, il festival Angelica, dedicato alla musica contemporanea, il Bologna Jazz Festival, i concerti dell'Accademia Filarmonica, del Circolo della musica, del San Giacomo Festival, i concerti in San Domenico e Santa Cristina, di associazione come Conoscere la Musica e il Circolo Lirico, le rassegne corali, la Cappella di San Petroniom i concerti della Soffitta promossi dall'Università, che con il suo Dipartimento di Arte, Musica e Spettacolo è diventata un altro fulcro creativo cittadino. Da non dimenticare, in questo senso, anche il legame di Bologna con la canzone d'autore, incarnata in particolare dalla figura di Lucio Dalla, tuttora uno dei simboli musicali della città delle Due Torri.

Nel 2003 il restauro del Teatro Manzoni dota Bologna di un nuovo auditorium nel centro e l'anno seguente viene inaugurato il Museo internazionale e Biblioteca della musica. Sempre nel 2004, Claudio Abbado decide di stabilirsi e fondare, con Carlo Maria Badini e Giuseppe Modugno, in collaborazione con l'Accademia Filarmonica l'Orchestra Mozart, da lui diretta fino alla scomparsa, il 20 gennaio 2014. Dal 2009 Abbado aveva ricevuto dal Comune la cittadinanza onoraria.

A coronamento di una storia musicale tanto ricca e variegata, nel 2006 l'UNESCO riconosce Bologna "Città creativa della Musica".


 

 

 
 
 

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