Specchi del tempo
La nuova stagione sinfonica 2015/16 dell’Opera
“Specchi del tempo” da mercoledì 11 novembre
Direttore Dietrich Paredes, pianista Cédric Tiberghien
Mercoledì 11 novembre, ore 20.30, al Teatro Costanzi, con il primo dei sei appuntamentidi “Specchi del tempo”, prende il via la Stagione concertistica 2015/2016: un cartellone nuovo, originale nell’impostazione, nei titoli e nella volontà di accostare autori classici e moderni per creare un ponte musicale ideale tra passato e presente. Il nuovissimo cartellone, che prosegue fino a ottobre del 2016, proporrà anche nuova disposizione dell’Orchestra sul palcoscenico così da avere un forte, totale coinvolgimento con l’esecuzione.
Si apre con un doppio debutto romano: del Maestro venezuelano Dietrich Paredes, alla direzione dell’Orchestra dell’Opera di Roma, e del pianista Cédric Tiberghien. Verranno eseguiti: Esercizio sul risveglio di Emanuele Casale (1974); Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Ludwig van Beethoven (1770-1827); Sinfonia n. 5 di Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840-1893).
“Non si tratta di una tradizionale stagione di concerti né di una serie di appuntamenti sinfonici di repertorio – spiega il Sovrintendente Carlo Fuortes –. Abbiamo chiesto a Giorgio Battistelli, uno dei più affermati compositori italiani a livello internazionale, di elaborare un vero e proprio progetto musicale sulla musica sinfonica degli ultimi tre secoli. Sei appuntamenti in cui accostare, in ogni serata, un autore classico, uno del Novecento e uno contemporaneo. Un’avventura resa ancora più suggestiva grazie alla collocazione dell’Orchestra nella sala del Teatro che garantirà una straordinaria resa acustica e visiva”.
Da qui il progetto del nuovo direttore artistico per la musica Contemporanea e sinfonica, Giorgio Battistelli: “I sei concerti sinfonici sono basati ognuno sulla sequenza di una trasmissione del sapere musicale da un’epoca all’altra e fra una generazione e l’altra, dall’Ottocento al Novecento e di qui al tempo presente. Tutti i concerti – continua il Maestro Battistelli – seguiranno una traiettoria che vuole mettere in comunicazione fra loro mondi musicali diversi per epoca e per linguaggi, per comporre il disegno del cammino nel quale, tra continuità e discontinuità, la ricerca musicale si è svolta nell’arco di due secoli. Il programma vuole così rappresentare una serie di specchi del tempo che vogliono mettere a fuoco la pluralità delle risposte, le sfasature e i rapporti fra le cronologie, restituire insomma una varietà di esperienze nelle quali si riflette, epoca dopo epoca, quella grande avventura del pensiero chiamata musica”.
La programmazione proseguirà nel 2016, da gennaio fino a ottobre, con altri cinque appuntamenti che faranno dialogare fra loro: Xenakis, Beeethoven, Prokef’ev, Donatoni, Sibelius, Respighi, Rihm, Brahms, Berio, Bartók, Adès e Petrassi. Alla direzione debutti e grandi ritorni con Alejo Pérez, Tito Ceccherini, Markus Stenz, Garry Walker e Paul Daniel. Al pianoforte vedremo Cédric Tiberghien, François-Frédéric Guy e Sunwook Kim
Ciascun concerto della Stagione “Specchi del tempo” sarà preceduto da una breve introduzione a cura del filosofo e musicologo Stefano Catucci.
Ecco il cartellone completo che vede protagonista l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma:
mercoledì 11 novembre 2015, dirige il Maestro Dietrich Paredes, al pianoforte Cédric Tiberghien. Programma: Esercizio sul risveglio di Emanuele Casale (1974); Concerto per pianoforte e orchestra n.2 di Ludwig van Beethoven (1770-1827); Sinfonia n.5 di Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840-1893).
Domenica 10 gennaio 2016, dirige il Maestro Alejo Pérez, al pianoforte François-Frédéric Guy. Programma: Metastaseis di Iannis Xenakis (1922-2001); Concerto per pianoforte e orchestra n.3 di Ludwig van Beethoven; Sinfonia n.5 di Sergej Prokof’ev (1891-1953).
Domenica 31 gennaio 2016, dirige il Maestro Tito Ceccherini, al pianoforte Sunwook Kim. Programma: Prom di Franco Donatoni (1927-2000); Concerto per pianoforte e orchestra n.4 di Ludwig van Beethoven; Sinfonia n.5 di Jean Sibelius (1865-1957).
Sabato 2 aprile 2016, dirige il Maestro Markus Stenz. Programma: Le fontane di Roma di Ottorino Respighi (1879-1936); In-Schrift di Wolfgang Rihm (1952); Sinfonia n.1 di Johannes Brahms (1833-1897).
Venerdì 13 maggio 2016, dirige il Maestro Garry Walker. Programma: Formazioni di Luciano Berio (1925-2003); Il Mandarino meraviglioso, Suite da concerto di Béla Bartók (1881-1945); Sinfonia n.2 di Johannes Brahms.
Sabato 29 ottobre 2015, dirige il Maestro Paul Daniel. Programma: Asyla di Thomas Adès (1971); Settimo concerto per orchestra di Goffredo Petrassi (1904-2003); Sinfonia n.4 di Johannes Brahms.
Inizio concerti ore 20.30.
Il costo dei biglietti per singolo concerto è di euro 20, per i giovani euro 10. È possibile sottoscrivere un abbonamento ai sei concerti al costo di euro 100, per i Giovani euro 50. Per informazioni: www.operaroma.it
Roma Opera aperta
Concerti 2015-16
Specchi del tempo
Nelle pagine che seguono vi presentiamo i Concerti “Specchi del tempo” della stagione 2015/2016. Il programma non deve essere considerato una tradizionale stagione di concerti né una serie di appuntamenti sinfonici di repertorio.
Abbiamo chiesto a Giorgio Battistelli, uno dei più affermati compositori italiani a livello internazionale, di elaborare un vero e proprio progetto musicale sulla musica sinfonica degli ultimi tre secoli. Sei appuntamenti sinfonici in cui creare, in ogni serata, un ponte ideale attraverso un programma musicale che accosti un autore classico, uno del Novecento e uno contemporaneo. Concerti appunto come “Specchi del tempo” in quanto, evidenziando la varietà dei rapporti fra cronologie, intendono restituire la pluralità delle conoscenze in cui si ‘specchia’, secolo dopo secolo, generazione dopo generazione, quella prodigiosa esperienza dell’anima chiamata musica. Un’avventura resa ancora più suggestiva grazie a un’inedita e innovativa collocazione dell’Orchestra nella sala del Teatro che garantirà una straordinaria resa acustica e visiva.
I concerti “Specchi del tempo” sono, dunque, un progetto innovativo di Roma Opera aperta, il motto che abbiamo coniato come programma per il nuovo corso del nostro Teatro.
Carlo Fuortes
Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma
CONCERTI SPECCHI DEL TEMPO
2015/2016
Mercoledì 11 novembre 2015, ore 20.30
Orchestra del Teatro dell’Opera
Direttore Dietrich Paredes
Pianoforte Cédric Tiberghien
Emanuele Casale (1974)
Esercizio sul risveglio
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Concerto per pianoforte e orchestra n.2
Pëtr Il’ičČajkovskij (1840 – 1893)
Sinfonia n.5
Domenica 10 gennaio 2016, ore 20.30
Orchestra del Teatro dell’Opera
Direttore Alejo Pérez
Pianoforte François-Frédéric Guy
Iannis Xenakis (1922 – 2001)
Metastaseis
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Concerto per pianoforte e orchestra n.3
Sergej Prokof’ev (1891 – 1953)
Sinfonia n.5
Domenica 31 gennaio 2016, ore 20.30
Orchestra del Teatro dell’Opera
Direttore Tito Ceccherini
Pianoforte Sunwook Kim
Franco Donatoni (1927 – 2000)
Prom
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Concerto per pianoforte e orchestra n.4
Jean Sibelius (1865 – 1957)
Sinfonia n.5
Sabato 2 aprile 2016, ore 20.30
Orchestra del Teatro dell’Opera
Direttore Markus Stenz
Ottorino Respighi (1879 – 1936)
Le fontane di Roma
Wolfgang Rihm (1952)
In-Schrift
Johannes Brahms (1833 – 1897)
Sinfonia n.1
Venerdì 13 maggio 2016, ore 20.30
Orchestra del Teatro dell’Opera
Direttore Garry Walker
Luciano Berio (1925 – 2003)
Formazioni
Béla Bartók (1881 – 1945)
Il Mandarino meraviglioso,
Suite da concerto
Johannes Brahms (1833 – 1897)
Sinfonia n.2
Sabato 29 ottobre 2015, ore 20.30
Orchestra del Teatro dell’Opera
Direttore Paul Daniel
Thomas Adès (1971)
Asyla
Goffredo Petrassi (1904 – 2003)
Settimo concerto per orchestra
Johannes Brahms (1833 – 1897)
Sinfonia n.4