Café Zimmermann
Fondato nel 1999, Café Zimmermann è uno degli ensemble di musica barocca più affermati in Francia e in Europa. Sotto la direzione artistica della clavicembalista Céline Frisch e del violinista Pablo Valetti, l’ensemble riunisce musicisti che vogliono ricreare l’atmosfera che si respirava nel XVIII secolo nel caffè di Gottfried Zimmermann a Lipsia. L’ensemble collabora con artisti del calibro di Dominique Visse, Sophie Karthäuser, Damien Guillon, Roberta Invernizzi e Christian Immler e dei cori Les Elements e Accentus. Attualmente in residenza al Grand Theatre de Provence di Aix-en- Provence, Café Zimmermann si esibisce frequentemente in alcuni dei più rinomati festival e sale da concerto in Francia, Europa, Stati Uniti, Sud America, Cina e Giappone; è anche attivo nel promuovere la musica del XVIII secolo verso un pubblico più ampio grazie allo sviluppo di diversi progetti educativi. Gli album di Café Zimmermann, editi da Alpha, sono acclamati da pubblico e
critica; l’interpretazione spiritata e vivida dell’opera strumentale di Bach ha ottenuto il Diapason d’Or nel 2011. Recentemente è uscito l’album dell’Estro Armonico di Vivaldi. Café Zimmermann è supportato dal Ministère de la Culture - Direction Régionale des Affaires Culturelles Provence-Alpes-Côte d’Azur, la Communauté du Pays d’Aix e la Région Provence-Alpes-Côted’Azur. Mécénat Musical Société Générale è il main sponsor.
Nata a Marsiglia, Céline Frisch ha studiato clavicembalo al Conservatorio di Aix-en-Provence e alla prestigiosa Schola Cantorum di Basilea. Laureata nel 1996, è stata la prima clavicembalista ad
essere nominata per le Victoires de la Musique Classique nel 2002. È Chevalier de l’Ordre des Arts et Lettres. Nel 1999 ha fondato Café Zimmermann con Pablo Valetti. Come solista è riconosciuta
dalla stampa internazionale per le sue interpretazioni della musica di Bach. Esegue anche il repertorio barocco francese, la musica dei virginalisti inglesi e il Seicento tedesco. Le piace cimentarsi anche con la musica del XX secolo e con la musica contemporanea. Dal 2007 ha intrapreso l’esplorazione della musica per pianoforte di Mozart. Le sue registrazioni hanno ottenuto numerosi riconoscimenti: Diapason d’Or, Choc de Classica, Grand Prix de l’Académie Charles Cros.
Pablo Valetti ha studiato alla Schola Cantorum di Basilea e si è regolarmente esibito come solista e maestro concertatore con orchestre barocche prestigiose tra cui Les Arts Florissants, Le Concert des Nations, Concerto Köln, Hesperion XXI. Oltre alla sua attività come solista, viene regolarmente invitato a dirigere l’Orquestra Barroca di Siviglia. Ha anche insegnato alla Escuela Superior de Musica de Catalunya di Barcellona e al Conservatorio di Nizza. Da quando ha fondato Café Zimmermann nel 1999, si dedica interamente ai progetti artistici dell’ensemble. Suona un violino Giovanni Battista Guadagnini del 1758.
Il soprano olandese Lenneke Ruiten, tra le cantanti più richieste del momento, ha intrapreso da alcuni anni una brillante carriera internazionale in tutta Europa e negli Stati Uniti. Il repertorio spazia da Monteverdi a Henze. Ha collaborato con direttori del calibro di Christoph Eschenbach, John Eliot Gardiner, Mark Minkowski, Christian Thielemann, Ivan Fischer, Andres Orozco-Estrada, Frans Brüggen, Alessandro de Marchi, Ton Koopman, Ottavio Dantone, Jérémie Rhorer e Martin Haselböck e con importanti orchestre, tra cui i Wiener Philharmoniker, The English Baroque Soloists, The Monteverdi Choir, L’Orchestra del Mozarteum, l’Akademie für Alte Musik di Berlino, l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo, la Mahler Chamber Orchestra, la RTÉ National Symphony Orchestra di Dublino, la Staatskapelle di Dresda, l’Orchestra da Camera del Concertgebouw, l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese e la Wiener Akademie. Si esibisce regolarmente in prestigiosi festival tra cui il Festival di Salisburgo, i BBC Proms, il Festival Bach di Lipsia, il Festival di Primavera di Praga, il Festival di Aldeburgh, il Festival di Lucerna e l’Holland Festival. Lenneke Ruiten nutre una passione particolare per i Lieder e collabora con il pianista Thom Janssen col quale si è esibita in recital in importanti sale da concerto come il Concertgebouw di Amsterdam, la Wigmore Hall di Londra e la Kaisersaal di Francoforte. La sua discografia include un album di arie da concerto di Mozart (Ed Spanjaard, Orchestra da camera del Concertgebouw - Pentatone), la Messa in fa minore di Bruckner (Marek Janowski, Orchestre de la Suisse Romande - Pentatone), Cantate di Bach (John Eliot Gardiner, English Baroque Soloists - SDG), opere di J.C. Bach (Hans-Christoph Rademann, Akademie für Alte Musik - Harmonia Mundi), i Carmina Burana (SWR Vokal Ensemble), Melodie francesi e Lieder di Brahms. Lenneke Ruiten ha studiato al Royal Conservatory dell’Aja e all’Accademia Teatrale Bavarese di Monaco con Maria Rondel e Meinard Kraak. Ha completato i suoi studi anche come flautista e ha vinto numerosi premi al Concorso Vocale Internazionale di ‘s-
Herogenbosch.