Memoria al futuro
MICO – Musica Insieme COntemporanea 2017
Giovedì 26 gennaio 2017
ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI ore 20.30
FONTANAMIX/TRIO
Valentino Corvino violino– Sebastiano Severi violoncello – Stefano Malferrari pianoforte
MEMORIA AL FUTURO
Musiche di Rihm, Gentilini, Sciarrino, Guastella, Guarnieri, Ravel
Inaugura giovedì 26 gennaio alle 20.30, presso l’Oratorio di San Filippo Neri (Via Manzoni 5), la XII edizione di MICO – Musica Insieme Contemporanea. Protagonista del primo concerto sarà il FontanaMIX/Trio, i cui membri appartengono all’omonima compagine bolognese, tra le più interessanti nell’ambito della contemporanea, e da tempo vero e proprio ensemble in residenza di MICO. Il violinista Valentino Corvino, il violoncellista Sebastiano Severi e il pianistaStefano Malferrari proporranno un programma dal titolo Memoria al futuro, che spazia tra le musiche di Rihm, Sciarrino, Ravel, Guarnieri, Guastella e Gentilini (gli ultimi tre autori, dei quali ascolteremo brani di recente composizione, saranno presenti in sala in occasione del concerto).
Il FontanaMIXensemble partecipa a numerosi festival italiani di musica contemporanea, quali REC di Reggio Emilia, Biennale Musica di Venezia, Festival Milano Musica, e compare nelle maggiori sale italiane ed europee. Collabora con autori e interpreti quali Sylvano Bussotti, Kaija Saariaho, Gilberto Cappelli, Monica Bacelli e Giulio Castagnoli. Negli anni FontanaMIX ha dedicato ampio spazio ai ritratti dei più importanti compositori del panorama internazionale: da Wolfgang Rihm a Jonathan Harvey, George Crumb, Ivan Fedele, Sofia Gubaidulina, Georges Aperghis, Gérard Grisey, György Kurtág, ritratti che Musica Insieme ha regolarmente ospitato nei suoi cartelloni.
«La memoria custodisce il silenzio, ricordo del futuro»: il titolo del concerto deriva da questa citazione tratta da Un re in ascolto di Luciano Berio e condensa in un’epigrafe le profonde connessioni delle composizioni proposte con il grande repertorio. Così Wolfgang Rihm nella sua trilogia Fremde Szene, di cui viene eseguita la terza “scena”, si propone di esprimere nella contemporaneità quel lirismo soggettivo del quale Schumann era maestro. Allo stesso modo, Cristian Gentilini in The Airy Violin si ispira a Bach, con una sorta di rilettura post-tonale della suite barocca. A una memoria pittorica è ispirato invece Melencolia I di Salvatore Sciarrino: l’omonima incisione di Alfred Dürer, che rappresenta la situazione intellettuale dell’artista, la malinconia del genio creativo. Une vague peut en cacher une autre di Virginia Guastella rimanda invece al Trio di Maurice Ravel che conclude il concerto. «Con l’aiuto di 35 gradi almeno, lavoro al trio – scriveva il compositore – malgrado i numerosi intrattenimenti: pelota basca, fuochi di St-Jean, toros de fuego e altre pirotecnie». Firmato nel 1914 appena prima della Grande Guerra, riunisce nelle sue pagine la perfezione neoclassica dell’autore, le suggestioni popolari della musica basca come i complessi intrecci metrici della poesia malese. Un tempo imprigionato è invece quello creato da Adriano Guarnieri in Sospeso d’incanto n. 3, in cui il materiale armonico genera una costante trasformazione timbrica, una memoria al futuro delle sonorità del pianoforte.
I biglietti per tutti i concerti di MICO saranno in venditail giorno del concerto a partire dalle 19.30 presso l’ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI (Via Manzoni, 5).
PREZZI – Posto unico € 10 – Abbonati Musica Insieme, studenti Università e Conservatorio, Under 26 € 5
PROGRAMMA
FONTANAMIX/TRIO
Valentino Corvino violino
Sebastiano Severi violoncello
Stefano Malferrari pianoforte
MEMORIA AL FUTURO
Wolfgang Rihm Fremde Szene III per violino, violoncello e pianoforte (1983-84)
Cristian Gentilini The Airy Violin per violino (2015)
Salvatore Sciarrino Melencolia I per violoncello e pianoforte (1980-82)
Virginia Guastella Une vague peut en cacher une autre per violino, violoncello e pianoforte (2016)
Adriano Guarnieri Sospeso d’incanto n. 3 per pianoforte (2015)
Maurice Ravel Trio (1914)
FONTANAMIX ENSEMBLE
Il FontanaMIX, diretto da Francesco la Licata, ha debuttato nel 2002 ed è stato l’ensemble residente del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna dal 2004 al 2009. È presente in varie sedi concertistiche: Festival REC di Reggio Emilia, Biennale Musica di Venezia, Istituto di Cultura giapponese di Roma, Teatro Comunale di Bologna, Festival Milano Musica, Associazione Nuova Consonanza di Roma, MAMbo, Amici della Musica di Palermo. Collabora con i compositori Kaija Saariaho, Sylvano Bussotti, Toshio Hosokawa, Gilberto Cappelli, Francesco Carluccio, Giorgio Magnanensi, Paolo Aralla, Atli Ingolfsson, Paolo Perezzani, Giulio Castagnoli, Maurizio Pisati. Ospita importanti musicisti, quali Monica Bacelli, Nicholas Isherwood, Mauro Castellano, Frances-Marie Uitti, Thuridur Jónsdóttir, Paolo Chiavacci, Corrado Rojac, Stefano Scodanibbio e il coreografo Luca Veggetti. FontanaMIX, nell’ambito della rassegna EXITIME, dedica ogni anno un ritratto ad una importante figura del panorama compositivo internazionale: Kaija Saariaho, Wolfgang Rihm e Jonathan Harvey, George Crumb, Tristan Murail, Ivan Fedele, Sofia Gubaidulina, Georges Aperghis e Gérard Grisey. Di recente il FontanaMIX ha realizzato per il Festival REC un progetto attorno alle Variazioni Goldberg di J.S. Bach, in cui l’esecuzione dell’originale bachiano si intreccia alle elaborazioni per ensemble ed elettronica di un gruppo di giovani compositori. Dal 2004 FontanaMIX ha realizzato EXITIME, una rassegna di concerti, seminari e incontri dedicati alla musica moderna e contemporanea. EXITIME vede lavorare insieme i compositori invitati, l’ensemble FontanaMIX e i solisti ospiti, ponendosi come obiettivo la crescita artistica dei giovani compositori, interpreti e critici coinvolti nel progetto, nonché l’ampliamento di un pubblico coinvolto e interessato alla nuova musica.
Fondazione Musica Insieme