Talenti francesi

Martedì 6 novembre ore 20.30, Oratorio di San Filippo Neri, con il concerto del Quartetto Van Kuijk, vincitore del “Premio del Pubblico”, si conclude la stagione 2018 di Bologna Festival.L’iniziativa “Premio del Pubblico”, ideata con l’intento di promuovere la carriera dei giovani artisti emergenti, prevede un nuovo impegno concertistico per il miglior interprete votato dal pubblico nell’ambito della rassegna Talenti. L’eccellente quartetto d’archi Van Kuijk torna quindi ad esibirsi a Bologna Festival con un programma che accosta il repertorio classico al Novecento francese: il Quartetto op.76 n.5 “Kaiserquartett” di Haydn e il giovanile Quartetto op.18 n.3 di Beethoven insieme al Quartetto di Ravel, brano particolarmente congeniale ai quattro musicisti francesi. Hanno studiato sotto la guida di grandi maestri, tra cui il Quartetto Alban Berg, lavorando sui fondamentali del repertorio quartettistico (Mozart, Beethoven, Haydn, Berg). Nel loro futuro: concerti oltreoceano, una nuova incisione discografica con Quartetti e Quintetti di Mozart e le collaborazioni con noti musicisti come il clarinettista Paul Meyer e il pianista Éric Le Sage.

PREMIO DEL PUBBLICO

Martedì 6 novembre ore 20.30

Oratorio di San Filippo Neri

Quartetto Van Kuijk

Franz Joseph Haydn Quartetto in do maggiore op.76 n.5 "Kaiserquartett"

Ludwig van Beethoven Quartetto in re maggiore op.18 n.3  

Maurice Ravel Quartetto in fa maggiore 

concerto realizzato con il sostegno di Banco BPM- Banco di S.Geminiano e S.Prospero

Informazioni: Bologna Festival  0516493397 www.bolognafestival.it

Biglietti in vendita all’Oratorio di San Filippo Neri il giorno stesso del concerto a partire dalle ore 19.30

Quartetto Van Kuijk. Nicolas Van Kuijk (violino), Sylvain Favre-Bulle (violino), Emmanuel François (viola), François Robin (violoncello). Fondato a Parigi nel 2012, il Quartetto Van Kuijk si è formato con il Quartetto Ysaÿe e ha perfezionato gli studi con il Quartetto Vogler, con Heime Müller del Quartetto Artemis e con Günter Pichler, primo violino del Quartetto Alban Berg, che reputano un punto di riferimento assoluto per l’interpretazione della musica di Beethoven e Schubert. Dal 2014 è quartetto “in residenza” presso l’Associazione “Pro Quartet” di Parigi e nel 2015 si è aggiudicato il primo premio al Concorso internazionale per quartetto d’archi della Wigmore Hall di Londra. Entrato subito a far parte dei “BBC 3 New Generation Artists” per il triennio 2015-17, si è poi esibito nella rassegna “Rising Star” alla Philharmonie di Parigi. Tengono concerti in tutta Europa e recentemente si sono esibiti a New York, Washington e Montrea, Bruxelles, Amsterdam, Baden Baden e a San Diego in California. Con il loro primo CD dedicato a Mozart (Divertimento K.136, Quartetto K.428 e Quartetto K.465 “delle dissonanze”) hanno ottenuto i premi “Choc de Classica” e “Diapason découverte”; nel 2017 hanno registrato un secondo CD con musiche di Debussy, Ravel, Chausson. È appena uscito il loro terzo CD dedicato a Schubert, con i Quartetti D.87 e D.810  "La morte e la fanciulla"; per il 2019 hanno in programma un nuovo CD dedicato a Mozart con i Quartetti K.387 e K.421 e i Quintetti con due viole K.515 e K.516 insieme al violista francese Adrien La Marca.