Riccardo Muti debutta al Regio di Torino
Il Teatro Regio torna a parlare di musica e annuncia per il 2021 nuovi, straordinari compagni di viaggio, alcuni nella fondazione torinese per la prima volta, altri dopo una lunga assenza.
«C’è un lusso meraviglioso che regala la musica: l’intensità nella delicatezza, quel saper suonare piano e intenso, a cui invitava Toscanini. È anche un modo di vivere. Sentire la semplice, abissale differenza che passa fra urlare “ti amo” o sussurrarlo». In queste parole di Riccardo Muti c’è tutta la gioia condivisa dal Regio nell’annunciare che il Maestro dirigerà, per la prima volta nel Teatro, l’Orchestra e il Coro, e che Gianandrea Noseda ritornerà sul podio per il Concerto di Natale. E ancora, Donato Renzetti chiuderà il 2020 con il Concerto di Fine Anno e Daniel Oren inaugurerà il 2021 con La bohème.
Il Teatro Regio può quindi, finalmente, mostrare i muscoli, dopo il fruttuoso “allenamento” con gli streaming di Regio ALive, che hanno dimostrato quanto alta sia l’attenzione per la sua produzione – seppur on line – e quanto il suo pubblico lo segua con passione tanto che, da due mesi a questa parte, non è passato giorno senza che qualcuno abbia regalato il proprio voucher o abbia fatto una donazione al Regio. Un gesto che assume ancor più valore dato il momento di grande difficoltà economica. A questo proposito il Regio vuole vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che lo sostengono con le donazioni e quelli che lo supportano costantemente come le Istituzioni pubbliche, gli Amici del Regio e i Soci, i quali hanno deciso, anche in questo “annus horribilis”, di non far mancare l’appoggio. In particolare, per il Concerto di Natale e il Concerto di Fine Anno, si potrà contare sulla partnership di Intesa Sanpaolo, Socio Fondatore del Teatro, che continua il proprio impegno con il Regio nel segno di una lunga collaborazione che vede la Banca al fianco del Teatro nella realizzazione delle sue produzioni.
Si inizia mercoledì 23 dicembre alle ore 18 con il Concerto di Natale in diretta streaming: il primo appuntamento di questa nuova programmazione è con un artista legato al Regio per un decennio e amatissimo dal pubblico, il maestro Gianandrea Noseda che ritorna a dirigere l’ Orchestra e il Coro del Teatro Regio in un concerto che andrà in diretta streaming su www.teatroregio.torino.it. Un ringraziamento speciale per il sostegno a questo concerto va a Joseph Oughourlian, al fianco del Teatro da più di un decennio, già tra i fondatori dell’Associazione Amici del Regio. Lo streaming è gratuito e sarà un regalo di Natale a tutto il pubblico. Il “Concerto di Natale” rimarrà disponibile sul sito, quindi chi non vorrà scartare il regalo il 23, potrà aprirlo quando vorrà. Il Commissario Rosanna Purchia e il maestro Noseda hanno deciso di dedicare questo concerto a Fiorenzo Alfieri, recentemente scomparso e, a proposito del suo ritorno al Regio, il maestro Noseda afferma: «Mi accingo con grande trepidazione a dirigere il Coro e l’Orchestra del Teatro Regio in un programma natalizio che vuole essere balsamo alle anime provate dall’attuale difficile momento, e speranza per un futuro da ricostruire collettivamente. Rincontrare artisti e amici con i quali ho trascorso anni importanti della mia vita è motivo di gioia e di grande emozione. Non posso tuttavia nascondere il dolore per la perdita di una delle persone a me più care: Fiorenzo Alfieri. Desidero dedicare alla sua memoria questo concerto in segno di profonda gratitudine per i valori che Fiorenzo ha incarnato e per i quali ha vissuto con impegno e coraggio: l’amicizia leale, l’amore per l’educazione e la cultura, il servizio alle istituzioni cittadine. Il mio auspicio è che tutto ciò possa continuare a vivere attraverso il nostro impegno e il nostro senso di responsabilità, che il ricordo di Fiorenzo sia sempre presente nei nostri cuori e i suoi ideali possano continuare a guidare il nostro cammino».
Il programma del “Concerto di Natale” spazia da un corale di Martin Lutero a quello di Bach, nella sua forma originale e in quella riorchestrata da Stravinskij, a Mozart con l’Ave Verum Corpus e la Sinfonia n. 40, fino ad arrivare al Concertino per la notte di Natale scritto dal compositore milanese Niccolò Castiglioni nel 1952, esempio delle sue raffinate doti di orchestratore. Il maestro del Coro è Andrea Secchi.
L’anno si chiude ancora all’insegna dei regali: grande musica gratuita per tutti, pensando a quanto sia importante dare la possibilità al maggior numero di persone di godere di una performance di ottimo livello. Un modo per ricucire l’anima e far del bene al cuore grazie a note immortali. Giovedì 31 dicembre alle ore 15 sarà ospite del palcoscenico del Regio per il Concerto di Fine Anno in una diretta streaming visibile sempre sul sito del Regio, uno dei più importanti artisti della sua generazione, punto di riferimento indiscusso per molti giovani direttori nonché amico appassionato del nostro Teatro: il maestro Donato Renzetti che, con l’Orchestra del Regio, presenterà un programma ampio e variegato che abbraccia il periodo barocco con Charpentier e Händel, quello settecentesco con Mozart, l’Ottocento con Rossini, von Suppé, Strauss jr., Bizet, Čaikovskij e Borodin arrivando alle atmosfere novecentesche con De Falla, Warlock e Respighi nella "rossiniana" La boutique Fantasque.
Gennaio sarà invece il mese che segnerà il ritorno dell’opera lirica al Regio e si ripartirà con La bohème di Puccini, l'opera simbolo del Regio che si potrà finalmente vedere nel nuovo allestimento che unisce la regia, firmata da Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, a scene e costumi ripresi dai bozzetti e dai figurini originali di Adolf Hohenstein, disegnati per la prima assoluta torinese del 1896. Come si ricorderà, questo allestimento – realizzato dal Teatro Regio –, avrebbe dovuto andare in scena a marzo ed è stato poi riprogrammato in questo mese di dicembre, ma il Covid-19 continua a imporre la chiusura del Teatro. Purtroppo a gennaio non ci sarà ancora la possibilità di aprire il Regio al pubblico e, quindi, si è deciso di registrare l’opera insieme a Classica HD Canale 136 di Sky, che la manderà in onda sabato 23 gennaio alle ore 21; lunedì 1 febbraio, giorno del 125° anniversario della prima rappresentazione assoluta, sarà invece disponibile in streaming su www.teatroregio.torino.it alle ore 20 al costo di € 5. I biglietti per assistere alla Bohème on line saranno in vendita a partire da oggi, 21 dicembre, su www.teatroregio.torino.it; chi è in possesso di un voucher, può utilizzarlo per questo acquisto, scegliendolo come forma di pagamento e inserendo il codice.
Il maestro israeliano Daniel Oren dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio. La bohème, l’opera più amata di Giacomo Puccini, sarà interpretata da un cast di voci fresche, adattissime al ruolo, come Maria Teresa Leva, Iván Ayón Rivas, Paola Antonucci, Massimo Cavalletti, Alessio Cacciamani, Tommaso Barea e Matteo Peirone. Questa nuova produzione viene realizzata con il sostegno di Italgas, Socio Fondatore del Teatro Regio oltre che storica Società torinese.
Febbraio porterà una grande e indubbiamente graditissima sorpresa: il maestro Riccardo Muti che, per la prima volta al Teatro torinese, dirigerà l’Orchestra e il Coro del Regio, onorato di ospitare un “mito della musica”. In scena Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart con la regia di Chiara Muti, una coproduzione del 2018 tra il Teatro San Carlo di Napoli e la Wiener Staatsoper. Il sestetto tutto italiano dei protagonisti è composto da Mariangela Sicilia, Paola Gardina, Alessandro Luongo, Giovanni Sala, Francesca Di Sauro e Marco Filippo Romano. Per il Maestro, quest’opera è «un universo misterioso e colmo di ambivalenze, proiettato verso una fine disincantata e cinica»; dal suo canto, la regista interpreta il libretto di Da Ponte come «un testo metafisico sulla questione profonda dell’Io in rapporto all’altro». Le scene sono di Leila Fteita, i costumi di Alessandro Lai.
Si spera che un avvenimento di così alto prestigio possa essere applaudito dal pubblico in sala; sarebbe questo un vero manifesto di rinascita, un nuovo inizio sotto il segno di una grande stella, l’indice di un ritorno alla normalità che ha sempre più il carattere della straordinarietà.
Dato il perdurare dell’incertezza sull’apertura del Teatro al pubblico, abbiamo si è comunque lavorato su tre ipotesi: la prima, nel caso fosse possibile disporre della capienza totale della sala, prevede 5 recite a febbraio; la seconda, nel caso di una capienza limitata, alle stesse cinque recite si aggiungerebbe la trasmissione in streaming dell’opera; la terza ipotesi, nel caso ci fosse, purtroppo, ancora imposta la chiusura, alla diffusione in streaming di Così fan tutte si aggiungerebbe un Concerto straordinario diretto dal maestro Riccardo Muti con l’Orchestra del Regio e trasmesso in streaming.
Il 22 e il 23 dicembre ci sarà un’occasione unica per acquistare regali natalizi per i propri cari. Con l’iniziativa pop-up, “ Regala il Regio”, si potranno acquistare bellissimi oggetti firmati Regio, oppure biglietti open per quando sarà possibile ritornare ad assistere agli spettacoli in sala. Gli acquisti potranno essere effettuati presso la Biglietteria del Teatro, in Piazza Castello 215, aperta dalle ore 12 alle ore 18.
È questo solitamente tempo di auguri e, mai come quest’anno, ce n'è bisogno. Il Commissario straordinario del Teatro Regio Rosanna Purchia, del Direttore artistico Sebastian F. Schwarz e di tutte le Lavoratrici e i Lavoratori del Teatro Regio rivolgono a tutti i migliori auguri per un sereno 2021.