Musica fra amici
di Federica Fanizza
Un recital del baritono Simone Marchini e del soprano Rosanna Savoia per ricordare il presidente dell'associazione Amici della Lirica di Bolzano, Kurt Zingerle scomparso nel 2009, e festeggiare un'attività fondamentale nella storia della vita musicale in Trentino Alto Adige.
BOLZANO, 29 ottobre 2015 - Serata tra amici per ricordare il compianto presidente dell’associazione Amici della Lirica di Bolzano Kurt Zingerle, scomparso nel 2009, e, con lui, l’associazione che fino al 1999, all’apertura del nuovo Teatro Comunale di Bolzano e del ristrutturato Teatro Sociale di Trento, fu l’unico soggetto a mantenere viva la tradizione della musica lirica nelle due provincie, raccogliendo nelle sue trasferte musicali appassionati che, fin da Rovereto e Trento, non avevano altro riferimento che il gruppo bolzanino.
Oltre ai viaggi promosse l’educazione alla lirica con concerti di prestigio offrendo ribalta alle giovani promesse e a nomi consolidati nell’ambito vocale internazionale. Un piccolo libretto del giornalista Florian Kronbichler edito nel 2006, Amici della lirica: 30 anni di passione per le grandi voci a Bolzano = Freunde der Opernmusik; 30 Jahre im Dienst der großen Stimmen für Bozen ne riassume l’attività svolta fino alla data di pubblicazione.
Il concerto di giovedì 29 ottobre (replicato il giorno dopo a Bressanone) al Conservatorio G. Monteverdi di Bolzano, promosso dall’associazione Musica in Aulis del m° Andrea Bambace, già docente di pianoforte al Conservatorio di Bolzano, era un doveroso omaggio a questi volontari della cultura, compianti e insostituibili, e offriva ai reduci del sodalizio la possibilità di ascoltare le voci dell'emergente baritono Simone Marchini, con studi musicali condotti in ambito regionale ed esperienza nei teatri lirici italiani di tradizione, nonché vincitore nel 2014 del concorso di belcanto “G.G. Ferrari” di Rovereto (in giuria Rockwell Blake) e di Rosanna Savoia, soprano campano con una consolidata esperienza alle spalle, sia per premi prestigiosi (fra tutti il Toti dal Monte di Treviso) sia per l'attività artistica internazionale.
I due interpreti si sono alternati in arie da Mozart, Bellini e Donizetti (con un'escursione verso la Carmen di Bizet e il Tannhäuser di Wagner) facendo divertire anche il pubblico con i loro ammiccamenti nei duetti dalle Nozze di Figaro dal Don Pasquale: il bis affidato al Duetto buffo per due gatti, pastiche anonimo su temi rossiniani, ne è stata degna chiusura.