Stefan Anton Reck direttore d’orchestra e pittore, è nato a Baden-Baden nel 1960. Nel 1985 vince in Italia il primo Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra“Arturo Toscanini” e in seguito il Primo Premio al Concorso Internazionale “Gino Marinuzzi”. Nel 1987 e nel 1990 riceve una borsa di studio dal Tanglewood Music Festival per seguire i corsi di Seiji Ozawa e Leonard Bernstein. I continui viaggi, intanto, gli permettono di visitare numerose mostre e i più importanti musei d’arte contemporanea e questo sarà fondamentale per la sua formazione artistica.
Dal 1997 al 2000 è stato assistente di Claudio Abbado, iniziando la collaborazione con la produzione di Wozzeck al Festival di Salisburgo. Per Pierre Boulez ha preparato la Gustav Mahler Jugendorchester per La Sagra della Primavera di Stravinskij, Notations di Boulez e Il castello del principe Barbablù di Bartók (tournée estiva 1997 e 1998). Nel 1998 ha cominciato la produzione del ciclo Der Ringdes Nibelungen di Richard Wagner presso il Teatro Verdi di Trieste. Dal 1999 al 2003 è direttore musicale al Teatro Massimo di Palermo, dove ha diretto, tra le altre cose, Die Erwartung di Arnold Schönberg con Anja Silja e La voix humaine di Francis Poulenc con Raina Kabaivanska, incisi in cd dal vivo per le Edizioni Avidi Lumi/Teatro Massimo e pubblicati con una copertina disegnata da Marco Lodola.
Nel 2000 ha diretto la Gustav Mahler Jugendorchester nel corso delle “Internationale Musikfestwochen Luzern” e anche la tournée estiva europea annuale con musiche di Šostakovič, Mahler, Skriabin e Bartók. Nel gennaio 2001 Reck ha inaugurato la stagione del Teatro Massimo di Palermo con una nuova produzione di Lulu di Alban Berg, poi pubblicata come incisione dal vivo da OehmsClassics. Sempre a Palermo, un avvenimento di particolare interesse è stata la produzione
dell’opera Moses und Aron di Arnold Schönberg e il concerto per la celebrazione del quinto anniversario della riapertura dello storico Teatro Massimo intitolato “La memoria dell’offesa. Dedicato alle vittime dell’olocausto e di tutte le violenze”, con musiche di Viktor Ullmann e Arnold Schönberg con Harvey Keitel come narratore.
Stefan Anton Reck è riconosciuto a livello internazionale come profondo conoscitore della musica di Gustav Mahler e della seconda Scuola di Vienna (Berg, Schönberg, Webern). Attraverso le sue scelte di repertorio emergono l’eccentricità della sua arte, la sua intensità musicale e una forte propensione per la musica contemporanea.
Nato nel 1992, Nikolay Khozyainov ha iniziato lo studio del pianoforte a cinque anni proseguendolo alla Scuola Centrale di Musica del Conservatorio Čaikovskij di Mosca. Dal 2005 è allievo di Mikhail Voskresensky con cui dal 2010 studia al Conservatorio di Mosca. Nel 2010 è stato il più giovane finalista al Concorso Chopin di Varsavia, ottenendo una menzione speciale. Nel
2012 ha vinto il Concorso di Dublino e ha vinto il 2° Premio e il Premio del pubblico al Concorso di Sydney, dove ha ricevuto anche cinque premi speciali. Suona ogni anno in Europa, Giappone, Stati Uniti, in sedi prestigiose come la Carnegie Hall di New York, il Miami Festival, la Wigmore Hall di Londra. In Italia ha ottenuto un successo straordinario nel 2013 al Ravello Festival e nel 2014 con l’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste. Il suo CD più recente – Pavane e Gaspard de la nuit di Ravel, Barcarolle eBerceuse di Chopin e Sonata in si minore di Liszt – è stato pubblicato dalla JVC Victor in Giappone.