L’Ape musicale

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Direttore Musicale della Filarmonica di Bruxelles, Michel Tabachnik ha studiato pianoforte, composizione e direzione d’orchestra a Ginevra e, terminati gli studi, viene notato da eminenti di­rettori d’orchestra quali Pierre Boulez, Herbert von Karajan, Igor Markevitch che lo hanno sostenuto. Assistente di Markevitch nell’Orchestra della Radio Televisione Spagnola a Madrid, è in seguito assistente di Pierre Boulez per quattro anni, anche alla BBC Symphony Orchestra di Londra. Tali collaborazioni lo hanno avvicinato alla musica contemporanea. Accanto a Stockhausen, Berio, Ligeti, Messiaen ha diretto numerose prime mondiali, dedicandosi in particolare alla esecuzione delle opere di Iannis Xenakis, che lo ha considerato il suo interprete di riferi­mento.

Michel Tabachnik è stato il Direttore dell’Orchestra della Fondazione Gulbenkian di Lisbona, dell’Orchestre Philharmonique de Lorraine e dell’En­semble Intercontemporain di Parigi. Ad arricchire il suo percorso numerose collaborazioni con Berliner Philharmoniker, Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, Orchestra della NHK di Tokyo, Orchestre de Paris e con alcuni festival tra i quali Lucerna, Salisburgo, Aix-en-Provence.

Dopo essere stato per sei anni il Direttore della Noord Nederlands Orkest, oggi ne è direttore emerito. Dal settembre 2008 è Direttore Musicale della Filarmonica di Bruxelles con la quale è stato invitato da La Cité de la Musique a Parigi (per tre concerti ogni anno) e in tournée a Berlino, Londra, Vienna, Amsterdam, Rotterdam, Salisburgo, in Germania ed Estremo Oriente.

In ambito operistico, è stato invitato all'Opera di Parigi, Ginevra, Zurigo, Copenhagen, Lisbona, Roma, Montreal, Genova, Mosca. Ha inoltre anche collaborato con la Compagnia d’Opera Canadese di Toronto, dove ha diretto Lohengrin, Madama Butterfly, Carmen, The Rake’s Progress.

Miichel Tabachnik ha diretto molte giovani orchestre internazionali. E’ stato per dodici anni direttore artistico dell’Orchestre des Jeunes du Québec e dell'Or­chestre des Jeunes de la Méditerranée, da lui stesso fondata nel 1984.

Insegnante stimato, ha tenuto diverse master-class, a Hilversum, Lisbona (Fondazione Gulbenkian), e ai Conservatori di Parigi, Bruxelles e Stoccolma. E’ stato nominato professore di direzione d’orchestra all’Università di Toronto e all’Accademia Reale di Musica di Copenhagen.

La sua discografia (per Erato e Lyrinx) riflette l’eclettismo del suo repertorio, che si estende da Beethoven a Honegger, da Wagner a Xenakis. La sua re­gistrazione del Concerto per pianoforte di Schumann (con Catherine Collard) è stata designata come la migliore esecuzione di questa composizione dalla giuria internazionale della Radio Suisse Romande. A questa registrazione ne sono seguite altre con l’etichetta della Filarmonica di Bruxelles, tra cui Le sacre du printemps, premiato durante i Gramophone Awards del 2013 e La mer di Debussy.

Nella veste di compositore, Michel Tabachnik ha diretto recentemente diverse sue composizioni, tra cui Lumières fossiles, nei Paesi Bassi, Prélude à la légen­de al Festival di Besançon, Concerto per violino con la Filarmonica di Bruxelles e in ottobre 2014 la prima esecuzione mondiale di Livre de Job alla Cité de la Musique di Parigi. La prima mondiale della sua opera La dernière nuit de Walter Benjamin, con libretto di Régis Debray, su commissione del Teatro dell’Opera di Lyon, è prevista in febbraio 2016 a Lyon.

Andrea Faidutti si è diplomato in clarinetto, musica corale e direzione di coro, ha studiato armonia, contrappunto e fuga con Daniele Zanettovich, canto con Cecilia Fusco e Scherman Low e pianoforte con Antonio Nimis.

Dal ’89 al ’91 è stato allievo nella classe di direzione corale e orchestrale pres­so l’Hochschule di Vienna e successivamente, rientrato in Italia, ha collaborato come maestro del coro dell’Athestis Chorus firmando produzioni con diverse istituzioni musicali tra cui l’Orchestra della Toscana (ORT), l’Orchestra sinfonica “Toscanini” dell’Emilia Romagna, l’Orchestra di Padova e del Veneto e l’Orche­stra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino.

Dal settembre 2000 al giugno 2005 ha ricoperto il ruolo di Altro maestro del coro all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, e dal giugno 2005 al dicembre 2008 è maestro del coro al Teatro Lirico di Cagliari. Dall’ottobre 2008 al dicembre 2011 è maestro del coro al Teatro Massimo di Palermo. È attualmente maestro del coro del Teatro Comunale di Bologna.

Per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha diretto la Petite messe solennelle di Rossini, i Carmina Burana di Orff nella versione cameristica per due pianoforti e percussioni, i Liebeslieder-Walzer di Brahms per pianoforte a quattro mani e i Sei cori di Michelangelo Buonarroti il giovane di Dallapiccola per coro a cappella. Per il Teatro Lirico di Cagliari, oltre ai titoli citati, ha diretto, in stagione sinfonica, la versione cameristica dei Chichester Psalms di Bernstein, la Mass di Stravinskij per coro e doppio quintetto di fiati, i Quatre motets pour un temps de pénitence di Poulenc, la Missa festiva op. 155 di Grechaninov per coro e organo. Per l’Ac­cademia Nazionale di Santa Cecilia ha inoltre curato la partecipazione del coro al “Progetto Pollini”, festival musicale dalla polifonia rinascimentale alla musica contemporanea diretto da Maurizio Pollini all’Auditorium-Parco della musica.

Membro di giuria in concorsi nazionali, è stato docente/assistente ai corsi di “Alto perfezionamento per direttori di coro” presso la Fondazione Guido d’Arezzo ed è insegnante di esercitazioni corali al Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani.


 

 

 
 
 

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