L’Ape musicale

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Il quartetto Hagen con Mozart per Musica Insieme

 

MUSICA INSIEME
I Concerti 2014-2015

Lunedì 23 febbraio 2015
Auditorium Manzoni – ore 20.30

HAGEN QUARTETT
Lukas Hagen violino     Rainer Schmidt violino
Veronika Hagen viola     Clemens Hagen violoncello

Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart

Lunedì 23 febbraio 2015 alle 20.30, la XXVIII Stagione de I Concerti di Musica Insieme ospiterà sul palcoscenico dell’Auditorium Manzoni (Via de’ Monari 1/2) lo Hagen Quartett, ensemble che in oltre trent’anni di straordinaria carriera si è assicurato un ruolo centrale nella storia del quartetto d’archi. In programma tre opere di Wolfgang Amadeus Mozart, di cui lo Hagen ha inciso una delle migliori e più apprezzate integrali. Introduce il concerto Giordano Montecchi, saggista e critico musicale, e docente di Storia della musica al Conservatorio di Parma.

Fondato nel 1981 a Salisburgo dai quattro fratelli Hagen (dal 1987 il secondo violino è Rainer Schmidt), lo Hagen Quartett ha ottenuto prestigiosissimi riconoscimenti internazionali, tra cui il Premio ECHO Klassik come Ensemble dell’Anno 2011, il Premio della giuria al festival di musica da camera di Lockenhaus e il Primo Premio alla International String Quartet Competition di Portsmouth. Nel corso della sua trentennale carriera ha tenuto concerti in tutto il mondo, collaborando con musicisti di primo piano come Maurizio Pollini, Mitsuko Uchida, Sabine Meyer, Krystian Zimerman e Gidon Kremer. Numerosi compositori, tra cui Jörg Widmann, hanno dedicato al Quartetto i propri lavori. Per le sue registrazioni lo Hagen Quartett ha ottenuto due volte il Grand Prix du Disque e il premio dell’Accademia Musicale Chigiana. Nel 2012 è stato nominato Membro onorario del Konzerthaus di Vienna.

Un programma tutto incentrato su Wolfgang Amadeus Mozart per lo Hagen Quartett, che proprio nella Salisburgo del grande compositore austriaco ha visto i natali nel 1981. I tre quartetti proposti fanno parte dei sei composti tra il 1782 e il 1785 e dedicati a Franz Joseph Haydn, in una sorta di riconoscimento da parte di Mozart del ruolo del più anziano compositore quale indiscusso padre del quartetto d’archi. Così scriveva Mozart nella sua lettera di dedica: «Al mio caro amico Haydn. […] Un padre, avendo risolto di mandare i suoi figli nel gran mondo, stimò doverli affidare alla protezione e condotta di un uomo molto celebre di allora, il quale per buona sorte era per di più il suo migliore amico. […] Ti piaccia dunque accoglierli benignamente, ed esser loro padre, guida ed amico! Da questo momento, io ti cedo i miei diritti sopra di essi e ti supplico però di guardare con indulgenza i difetti che l’occhio parziale di padre mi può aver celati». Scritto nel 1784, il Quartetto in si bemolle maggiore KV 458 – Jagd (La caccia) deve il titolo al tema del primo movimento, dal sapore quasi pastorale, mentre nel Quartetto in la maggiore KV 464, di pochi mesi successivo, si notano già i primi elementi di quello che sarà lo stile degli ultimi quartetti di Mozart. Completa il programma il Quartetto in do maggiore KV 465, noto con il titolo postumo di Dissonanze a causa delle ardite soluzioni armoniche dell’Adagio iniziale. La genialità di questa scrittura, così inconsueta per l’epoca da scandalizzare anche i suoi più fedeli estimatori, non sfuggì però allo stesso Haydn, presente tra l’altro alla prima esecuzione.

PER INFORMAZIONI: Musica Insieme Tel. 051-271932 – Fax 051-279278
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – sito internet: www.musicainsiemebologna.it
Biglietti da € 10 a € 55 in vendita il giorno del concerto dalle 15 alle 20.15 presso la
biglietteria del Teatro Manzoni (Via de’ Monari 1/2)          


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