UMBERTO BENEDETTI MICHELANGELI
Musicista fortemente selettivo, predilige la collaborazione con Orchestre che gli consentono di perseguire i propri ideali musicali e umani. Iniziati gli studi giovanissimo sotto la guida della zia Nuccia Matucci e proseguitili presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano con i Maestri Conter, Bettinelli e Gusella, ha completato la propria formazione con Franco Ferrara.Ha collaborato con orchestre quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Radio-Sinfonieorchester Stuttgart, la MDR Sinfonieorchester Leipzig, l’Orchestra dell’Operaballet Vlaanderen, la Helsinki Philharmonic, i Goteborg Symfoniker, la Budapest Festival Orchestra, la China National Orchestra, la Israel Chamber Orchestra. Fondamentale il sodalizio con l’Orchestra da Camera di Mantova, di cui è stato direttore principale dal 1984 al 2007 e con la quale è stato insignito del premio Franco Abbiati della critica musicale italiana.
REGULA MÜHLEMANN
Nata a Lucerna, ha completato i suoi studi al Conservatorio della città natale, diplomandosi con distinzione nel 2010. Ha debuttato al Festival di Salisburgo nel 2012. Della stagione 2016/17 si segnalano i concerti con la Verbier Festival Chamber Orechstra, in Usa con la Chicago Symphony Orchestra sotto la direzione di Manfred Honeck, a Santa Cecilia a Roma per Das Paradis und die Peri di Schumann diretta da Daniele Gatti e nel ruolo di Servilia ne La clemenza di Tito in concerto a fianco di Rolando Villazòn a Baden-Baden. Nelle precedenti stagioni il soprano ha cantato al Teatro dell'Opera di Zurigo, Al Teatro La Fenice di Venezia, alla Festspielhaus di Baden- Baden (con registrazione in Dvd per Deutsche Grammophon), alla Staatsoper di Berlino, ai Festival di Verbier e Aix-En-Provence. Come ospite regolare del Festival di Lucerna si è esibita tra l'altro nella Petite Messe Solenelle di Rossini con la Bayerische Rundfunk. Collabora con direttori di grande prestigio quali Simon Rattle, Daniel Harding, Nello Santi, Enoch zu Guttenberg, Pablo Heras-Casado, Ivor Bolton, e Howard Arman. Il suo debutto cinematografico l'ha vista impegnata nel ruolo di Ännchen nel film Il franco cacciatore con la regia di Jens Neubert e la London Symphony Orchestra, diretta da Daniel Harding. Registra in esclusiva per Sony Classical. Il suo album di debutto contiene arie mozartiane ed è stato pubblicato nell'ottobre 2016.
KAMMERORCHESTER BASEL
È una delle orchestre da camera di riferimento nel panorama della musica classica. Invitata in sedi e festival prestigiosi di tutto il mondo, la formazione ha all’attivo anche una propria stagione concertistica a Basilea. Diverse registrazioni per etichette classiche quali Sony, Deutsche Harmonia Mundi e Warner classics, alcune delle quali sono state premiate con prestigiosi riconoscimenti, testimoniano l’eccellente qualità profusa dall’Orchestra nel fare musica insieme.L'Orchestra collabora con artisti quali Maria João Pires, Sol Gabetta, Emmanuel Pahud, Andreas Scholl, Kristian Bezuidenhout, Isabelle Faust e Fazil Say, Renaud Capuçon. La nomina a Direttore ospite principale di Giovanni Antonini ha dato vita a una fruttuosa collaborazione: il ciclo Beethoven, ad esempio, nel quale l'Orchestra e il direttore italiano – famoso nell'ambito della musica antica – hanno lavorato insieme. La registrazione ha vinto il premio Ensemble dell'Anno di ECHO Klassiek nel 2008. La Kammerorchester Basel in alternanza con Il Giardino Armonico eseguirà e registrerà in Cd, diretti da Giovanni Antonini, tutte le 107 sinfonie di Haydn entro il 2032. Un altro ciclo completo è programmato (e registrato) entro i prossimi tre anni: le Sinfonie di Schubert dirette da Heinz Holliger. Oltre ai classici viennesi e ai programmi barocchi l'Orchestra promuove musica contemporanea. Le composizioni commissionate annualmente e il coinvolgimento nel Concorso di composizione di Basilea ne sono una testimonianza.