Fondazione Musica Insieme
Costituitasi nel 1987, Musica Insieme è oggi una delle maggiori società concertistiche italiane. Da quasi trent’anni, la stagione dei Concerti di Musica Insieme si è imposta, per qualità dei musicisti e delle scelte artistiche, accanto a poche altre fra le maggiori realtà del settore, configurandosi come una delle rassegne cameristiche con il maggior numero di abbonati in Italia.
Da sempre i cartelloni di Musica Insieme affiancano ai principali interpreti in attività (quali Maurizio Pollini, Giovanni Sollima, Daniel Barenboim, Evgeny Kissin, Radu Lupu, Lang Lang, Joshua Bell, Mario Brunello, Krystian Zimerman, Natalia Gutman) i debutti dei migliori talenti affacciatisi alla ribalta internazionale in virtù della vittoria ai principali concorsi.
Nell’impegno per la divulgazione e la promozione della classica presso il grande pubblico, Musica Insieme è anche ideatrice di rassegne dal forte carattere innovativo, quali: Musica Insieme in Ateneo, stagione organizzata dal 1997 in collaborazione diretta con l’Università di Bologna e destinata agli studenti; Invito alla Musica, rassegna di concerti per gli abitanti dei Comuni del territorio, con un servizio pullman gratuito di andata e ritorno dal Teatro Manzoni; Musica per le Scuole, serie di concerti per gli studenti delle medie superiori, ciascuno preparato da lezioni introduttive presso le sedi didattiche; ed ancora MICO – Musica Insieme COntemporanea, divenuta vetrina delle principali esperienze musicali dell’oggi attraverso prime esecuzioni italiane e assolute.
Nel 2014 Musica Insieme ha progettato e realizzato il Varignana Music Festival, il primo festival estivo dedicato alla musica da camera del territorio bolognese, ospitando nella splendida sede del Palazzo di Varignana Resort & SPA artisti fra i più acclamati, da Mischa Maisky allo Janáček String Quartet. Il festival ha riscosso un notevole successo di pubblico, e ricevuto il plauso della critica specializzata. Nell’autunno 2014 Musica Insieme idea poi la rassegna Baudelaire: I fiori del male che, per la prima volta nel panorama europeo, offre la lettura integrale dell’edizione originale del capolavoro del poeta francese, affidata al poeta e traduttore Nicola Muschitiello, ed affiancata dalle musiche dei compositori che Baudelaire amava, eseguite al pianoforte da Alexander Romanovsky.
L’informazione e la formazione del pubblico è curata anche attraverso la pubblicazione di “MI”, magazine bimestrale di alto profilo editoriale, e l’organizzazione di viaggi culturali (da Mosca a Madrid, Copenhagen, Berlino, Istanbul, Bruxelles...) per visitare le capitali della cultura ed insieme approfondire la conoscenza del patrimonio musicale europeo.