L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

LUCIA DI LAMMERMOOR

Dramma tragico in due parti [tre atti]

Libretto di Salvatore Cammarano

dal romanzo The Bride of Lammermoor di Walter Scott

Musica di Gaetano Donizetti

Personaggi Interpreti

Miss Lucia, sorella di Enrico Ashton soprano Jessica Pratt / Elena Mosuc* (14, 17, 19, 21) /

Diana Damrau(22)

Sir Edgardo di Ravenswood tenore Piero Pretti / Giorgio Berrugi* (14, 17, 19, 21)

Lord Enrico Ashton baritono Gabriele Viviani /

Simone Del Savio* (14, 17, 19, 21)

Raimondo Bidebent, educatore

e confidente di Lucia basso Aleksandr Vinogradov /

Mirco Palazzi* (14, 17, 19, 21) /

Nicolas Testé (22)

Lord Arturo Bucklaw tenore Francesco Marsiglia

Alisa, damigella di Lucia mezzosoprano Daniela Valdenassi

Normanno, capo degli armigeri

di Ravenswood tenore Luca Casalin

Direttore d’orchestra Gianandrea Noseda

Regia Damiano Michieletto

ripresa da Roberto Pizzuto

Scene Paolo Fantin

Costumi Carla Teti

Luci Martin Gebhardt

riprese da Alessandro Carletti

Assistente ai costumi Alessio Rosati

Maestro del coro Claudio Fenoglio

ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO

Allestimento Opernhaus Zürich

NOVITÀ PER L’ITALIA

TEATRO REGIO

Mercoledì 11 Maggio 2016 ore 20

Venerdì 13 Maggio 2016 ore 20

Sabato 14 Maggio 2016* ore 20

Domenica 15 Maggio 2016 ore 15

Martedì 17 Maggio 2016* ore 15

Mercoledì 18 Maggio 2016 ore 20

Giovedì 19 Maggio 2016* ore 20

Sabato 21 Maggio 2016* ore 20

Domenica 22 Maggio 2016 ore 15

LUCIA DI LAMMERMOOR

di Gaetano Donizetti

«Per vederlo meglio Emma si sporgeva piantando le unghie nel velluto del parapetto, si riempiva il cuore dei lamenti melodiosi strascicantisi sull’accompagnamento dei contrabbassi come urli di un naufrago nel tumultuar d’una tempesta. Le riconosceva tutte, quelle ebbrezze, quelle angosce, lei, non ne era morta per poco? La voce della cantante le pareva il riecheggiare stesso della propria coscienza: quell’illusione scenica che la affascinava, la sentiva parte della propria vita. Ma nessuno sulla terra le aveva mai votato un simile amore. Non aveva mica pianto come Edgardo, lui, l’ultima sera quando s’eran detti: “a domani! A domani!”». È Emma Bovary, la spettatrice d’eccezione e così romanticamente coinvolta, che assiste, nelle pagine del romanzo di Flaubert, a una recita di Lucia di Lammermoor di Donizetti al Teatro di Rouen. L’opera è destinata a far palpitar i cuori degli spettatori dal 1835: era il 26 settembre al Teatro di San Carlo di Napoli quando andò in scena con straordinario successo con le voci di Fanny Tacchinardi Persiani come Lucia e di Gilbert Duprez (considerato l’inventore del do di petto) come Edgardo, per non uscire mai più dal repertorio operistico. L’autore del libretto è Salvatore Cammarano e la vicenda è tratta da uno dei più popolari romanzi storici di Sir Walter Scott, The Bride of Lammermoor, ispirato a vicende avvenute nel 1689, mentre nell’opera l’azione viene retrodatata alla fine del Cinquecento e scompare la figura della madre di Lucia, contraria al matrimonio con Edgardo. Lucia, l’eroina fragile, ha solo una confidente, Alisa, ma è praticamente sola in un universo maschile che trasforma l’amore in merce di scambio per ottenere il potere.

L’azione ha luogo in Scozia. sul finire del secolo XVI.

PARTE PRIMA (La partenza)

Nel giardino del castello diRavenswood, Normanno, capo degli armigeri, racconta a Lord Enrico Ashton che sua sorella Lucia stava per essere assalita da un toro ma era stata salvata da Sir Edgardo di Ravenswood, il rivale politico di Enrico, e che, da allora, i due giovani si amano e si incontrano tutti i giorni di nascosto. Enrico, che ha usurpato il castello a Edgardo, è furente perché la sua fazione politica si sta indebolendo e solo il matrimonio di Lucia con Lord Arturo Bucklaw potrà risollevarne le sorti. Nel parco, Lucia racconta ad Alisa, la sua damigella, di aver visto presso la fontana il fantasma di una dama che era stata pugnalata per gelosia da un avo di Edgardo ed era morta cadendo nella fontana. Arriva Edgardo: sta per partire per la Francia per motivi politici e vorrebbe fare pace con Enrico, ma Lucia gli dice che il fratello lo odia e che è meglio non incontrarlo. Edgardo le ricorda che Enrico è il responsabile delle sventure della sua famiglia e che lui, davanti alla tomba del padre, morto per colpa del fratello di Lucia, ha giurato di vendicarsi della famiglia Ashton. I due si scambiano un anello come promessa di matrimonio.

PARTE SECONDA (Il contratto nuziale)

Enrico mostra a Lucia una falsa lettera nella quale Edgardo dichiara il suo amore a un’altra donna. Lucia si sente tradita e accetta di sposare Arturo.

Nella sala del castello tutto è pronto per la cerimonia, Lucia tarda, ma Enrico rassicura Arturo: la giovane è triste per la recente morte della madre. Giunge Lucia e Raimondo Bidebent celebra le loro nozze, ma non appena Lucia ha siglato il contratto nuziale irrompe Edgardo furioso: non può rassegnarsi al fatto che lei lo abbia tradito; sconvolto, le strappa l’anello che le aveva dato e getta a terra quello che lei gli aveva donato. Poi si allontana, dopo aver maledetto Lucia e gli Ashton. Mentre gli ospiti stanno festeggiando, arriva Raimondo e annuncia che Lucia, nelle sue stanze, ha pugnalato Arturo. Entra Lucia, il vestito bianco macchiato di sangue, in preda alla follia. La ragazza ha la mente ormai sconvolta: crede di parlare con Edgardo, pensa che l’amato l’attenda all’altare poi, presaga della propria morte, spera che Edgardo pianga davanti alla sua tomba.

All’esterno del castello, davanti alle tombe della sua famiglia, Edgardo aspetta Enrico, che ha sfidato a duello: il giovane di Ravenswood ha deciso di lasciarsi morire perché, senza Lucia, la sua vita non ha più senso. Ma dal castello esce Raimondo e annuncia che Lucia è morta: disperato, Edgardo si pugnala, giurando a Lucia tutto il suo amore e sperando di poterla rivedere in cielo.

LUCIA DI LAMMERMOOR

Prezzi dei biglietti

Recita dell’11 maggio:€ 170 - 135 - 120 - 100 - 70 - 55

Recite del 13, 15, 18 e 22 maggio:€ 95 - 80 - 75 - 70 - 60 - 29

Recite del 14, 19 e 21 maggio:€ 90 - 75 - 70 - 65 - 55 - 29

Recita del 17 maggio:€ 60 - 55 - 50 - 45 - 40 - 29

Biglietteria e Informazioni

TEATRO REGIO

Piazza Castello, 215 - 10124 Torino

Tel. 011.8815.1 - Fax 011.8815.214

Biglietteria Teatro Regio

Tel. 011.8815.241/242

Fax 011.8815.601 - biglietteria@teatroregio.torino.it

Orario di apertura:

da martedì a venerdì: 10.30-18; sabato: 10.30-16

un’ora prima degli spettacoli

Informazioni

Piazza Castello 215 - Ingresso uffici

Tel. 011.8815.557 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.teatroregio.torino.it

Vendita on line: www.teatroregio.torino.it

Vendita telefonica con carta di credito: tel. 011.8815.270

Orario del servizio: da lunedì a venerdì 9-12


 

 

 
 
 

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